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Un Natale ricco di appuntamenti alla Chiesa della Croce di Senigallia

Un Natale ricco di appuntamenti alla Chiesa della Croce di Senigallia

di GIUSEPPE CIONCHI
SENIGALLIA – Il manifesto delle celebrazioni natalizie presso la chiesa della Croce titola: “Il miracolo del Natale”, Calendario eventi della chiesa della Croce che il priore Giampiero Streccioni-Girolimetti, cavaliere della Confraternita, antichissima, ha diffuso nelle affissioni dei luoghi sacri. Il programma è stato stilato anche in stretta collaborazione con i “confratelli” ricchissimi di creatività e genialità, in primis, il dr. Maurizio.
Ed è veramente un miracolo quello che il Natale produce in tutto il mondo, eccetto in alcuni Stati arabi e, forse, nella Cina, anche se vi si celebra “Babbo Natale” da diversi anni, per cui bisogna spiegare le due parole Babbo (ed è facile per tutti) e Natale per cui – se non si vuol essere analfabeti – è un dovere storico presentare la persona di Gesù, come si parla di Buddha, di Confucio, di Lao-tze e di altri fondatori di religioni.
Il Calendario si apre con un Concerto che fa onore a Senigallia. Infatti il 23 dicembre, dopo la Messa delle ore 17, sempre partecipata da tanti fedeli da riempire la Chiesa, anche se piccola, oltre alla Benedizione dei Bambinelli per i Presepi fatti in casa – ed è una tradizione da tenersi sempre viva e familiare – si terrà il CONCERTO della Corale dell’Associazione Nazionale Carabinieri diretta dal ben noto musicista Stefano Olivi. Si ascolteranno musiche tradizionali e non, in una esecuzione che meriterebbe di essere registrata e riascoltata, magari in sottofondo, nelle nostre case o come apertura e chiusura delle tante manifestazioni natalizie in programma nella città. Sempre a partire da domenica 23 e fino al 6 gennaio 2019, festa dell’Epifania, si avranno due Mostre.
La prima è dedicata a “I volti della Maternità” con immagini tutte da godere dell’artista senigalliese Alida Vichi, ben nota per l’espressività di tanti volti che fanno riscoprire il “mistero” della maternità, in diretta collaborazione con il “mistero” della creatività di Dio. La seconda offre la gioia di vedere alcuni personaggi del Presepe del 1800 e di un Presepe napoletano in corallo rosso – un tipo di corallo che molte ragazzine vorrebbero portare come girocollo per la sua luminosità e attrattività -, opera del M° incisore Crescenzo Gaglione di Torre del Greco.
Il 24 dicembre , oltre alla Messa del mattino delle ore 10.30, con Adorazione, Rosario, Coroncina della Divina Misericordia, alle ore 23.30 ci si preparerà per le letture, i canti e i vari riti per la Messa di mezzanotte, sempre affascinante nella proclamazione del Mistero rivoluzionario dell’Incarnazione che cambia la storia umana a tal punto che il filosofo Hegel ha scritto: “Fin qui giunge la storia e di qui ricomincia”; in sintonia con il nostro Benedetto Croce che ha epigrafato: “Il cristianesimo è stato la più grande rivoluzione che l’umanità abbia mai compiuto”; in armonia con l’espressione del più grande scienziato della storia Einstein: “Sono ebreo ma sono affascinato dalla figura luminosa del Nazzareno”.
Ma ci vorrebbero biblioteche intere per citare il “fascino” di Gesù, senza dimenticare che le chiese, le feste, le tradizioni popolari e i Musei di ogni parte del mondo fanno diretto riferimento a Lui: il più grande rivoluzionario della storia umana che non ha avuto, non ha e non avrà mai alcun altro SIMILE, perché solo Lui è l’Unigenito Figlio di Dio che, come cantano spesso i cristiani, “si è fatto come noi, per farci come Lui”, cioè figli di Dio senza distinzione di razze, popoli, lingue, età, sesso, avendo la carta di identità universale che, come spesso dice Papa Francesco, porta scritto: “io sono figlio/figlia di Dio”. Ovviamente il giorno di Natale, alle ore 17, c’è la Messa d’orario. Il 6 gennaio 2019, sempre alle ore 17, la Messa sarà accompagnata dai canti della Corale Femminile di Ostra diretta dal M° Paolo Pucci il quale, per la sua costante passione e creatività, ha portato la Corale stessa ad esecuzioni entusiasmanti. Al termine della Messa, la tradizionale sfilata dei Magi nei loro ricchissimi colori che rendono la manifestazione indimenticabile.
Si termina con i “regalini” per i ragazzini e ragazzine presenti alla celebrazione. Si precisa che la chiesa della Croce è un gioiello particolare dello stile barocco, tanto da essere visitata – come è avvenuto recentemente – da docenti di storia dell’arte sia cinesi che giapponesi…il che è tutto dire! Inoltre, il quadro della Deposizione del Barocci eseguita nel 1582, è stato esposto anche a New York e a Londra. La sua riproduzione a colori, opera perfetta dell’artista fotografo Nevio Arcangeli, è centrale nel libro: “Cristo è bellezza, la carezza di Dio e il fascino del Salvatore”, Fede e Cultura, Verona (anche in Internet) di don Giuseppe Cionchi rettore della Chiesa della Croce. Si ricorda che il calendario degli eventi di cui sopra è realizzato grazie alla Confraternita del Ss.mo Sacramento, che ha avuto fra gli iscritti anche il Beato Pio IX, sotto la direzione artistica del M° Filippo Sorcinelli, con il Patrocinio della Diocesi e del Comune di Senigallia.

 

 

 

 

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