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Torna a Chiaravalle “Un filosofo al cinema”: 4 appuntamenti da non perdere per la quarta edizione

Torna a Chiaravalle “Un filosofo al cinema”: 4 appuntamenti da non perdere per la quarta edizione

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE – Torna il cineforum a Chiaravalle. Ormai un appuntamento consolidato che incontra sempre più i favori di un pubblico attento e appassionato. Dal 28 novembre al 19 dicembre, per quattro mercoledì consecutivi, il Teatro Comunale di Chiaravalle torna, dunque, ad ospitare la rassegna “Un filosofo al cinema”, giunta alla IV edizione e rientrante nella programmazione comunale 2018-19 “Città senza muri”. Si inizia il 28 novembre con uno dei film italiani che dieci anni fa fecero più discutere il pubblico e la critica, “Caos calmo”, con un poker d’attori di prima grandezza (Nanni Moretti, Isabella Ferrari, Alessandro Gassman e Valeria Golino) diretti da Antonello Grimaldi; a presentarlo sarà Marco Alessandrelli. Seguiranno i più recenti e altrettanto suggestivi “The Circle” di James Ponsoldt, a cura di Mattia Mattioni (5 dicembre), “The Danish Girl” di Tom Hooper, a cura di Genni Banchetti (12 dicembre), per finire con una tra le più acclamate pellicole di animazione degli ultimi tempi, “Inside Out” di Pete Docter, a cura di Mariangela Scarpini (19 dicembre).

Francesco Favi, Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili di Chiaravalle, spiega: “Se lo scorso anno ‘Un filosofo al cinema’ ha fatto tesoro degli spunti tematici provenienti dal festival ‘KUM!’, questa IV edizione muove dall’incontro con il CRIF Marche (Centro di Ricerca sulla Indagine Filosofica) e con il progetto educativo P4C (Philosophy for Children). Il filo conduttore sotteso alla scelta e all’interpretazione dei film è quello delle parole e dei linguaggi intesi sia come generatori di significato e di umanizzazione dell’esistenza, sia come strumenti di dialogo e di incontro/scontro con l’altro, sia nelle loro possibili derive di manomissione, finzione, falsificazione. Non a caso ogni curatrice e curatore ha adottato uno dei dieci princìpi sanciti dal ‘Manifesto della comunicazione non ostile’. Quale muro infatti è più grande dell’imbarbarimento delle relazioni umane e del linguaggio che le veicola? Quale varco più urgente da aprire se non quello della loro (e nostra) rigenerazione attraverso la cura delle parole e delle emozioni?”.

Letizia Luconi, referente di P4C – CRIF Marche e già coinvolta nelle passate edizioni della rassegna, aggiunge: “La sfida di ‘Un filosofo al cinema’ è quella di sposare la visione con la riflessione, l’arte con la filosofia, l’immagine con il pensiero, l’emozione con l’attenzione critica. Tra i curatori di quest’anno ci sono dei cari compagni di viaggio, con cui sto condividendo un intenso lavoro di promozione della P4C, Philosophy for Children o pratica filosofica di comunità. Un progetto che unisce pedagogia, filosofia e tensione etica, utilizzando il dialogo e la riflessione critica come strumenti di formazione individuale e collettiva, nella convinzione che educare al pensiero sia essenziale anche per promuovere la partecipazione democratica”.

Inizio alle ore 21. Ingresso gratuito. Info: Servizio Politiche Giovanili (071 9499295) – Teatro Comunale (071 7451020).

 

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