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Significativo riconoscimento all’Istituto comprensivo di Sassoferrato Genga

Significativo riconoscimento all’Istituto comprensivo di Sassoferrato Genga

SASSOFERRATO – Davanti ad una folta platea di ragazzi, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Sassoferrato Genga, di insegnanti e di alcuni familiari degli alunni, si è svolta nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione per il risultato ottenuto nell’ambito della partecipazione al progetto “Scarabeo Verde”.

Il progetto di educazione ambientale, proposto dall’ATA e dalla  “Ludoteca Riù”,  denominato  “Scarabeo Verde” offre un percorso didattico finalizzato a promuovere una corretta cultura della  raccolta differenziata dei rifiuti che possa trasmettersi tramite gli alunni anche alle famiglie e diventi così uno stile di vita e non un obbligo

L’Istituto Comprensivo Sassoferrato Genga si è aggiudicato il premio per la quantità e la qualità del lavoro svolto lo scorso anno ed ha conquistato così la prima bandiera.

Il Consigliere Comunale sentinate con delega all’Ambiente, Ing. Maurizio Greci, che ha introdotto i lavori portando  i saluti del Sindaco, Ing. Ugo Pesciarelli, il quale non è potuto intervenire all’iniziativa ma che ha voluto comunque esprimere i propri complimenti e quelli dell’Amministrazione Comunale, al Dirigente dell’Istituto Comprensivo, al corpo docente e soprattutto ai ragazzi sottolineando l’importanza del coinvolgimento della scuola per sensibilizzare ed indirizzare i ragazzi, fin dalla più tenera età verso il tema dell’ambiente e della gestione dei rifiuti. Maurizio Greci ha parlato dell’importanza della collaborazione sinergia con la scuola, ha e ha fatto presente la sensibilità  dimostrata da sempre dal  Comune di Sassoferrato che si è da tempo attivato realizzando un Centro di Raccolta Rifiuti Intercomunale che serve il comprensorio Sassoferrato-Genga -Arcevia e ha affermato  che si sta procedendo alla realizzazione di un Centro per il Riuso Intercomunale che andrà ad arricchire l’offerta.

Il Sindaco di Genga, Giuseppe Medardoni, oltre  a portare il saluto della comunità che rappresenta, ha sottolineato il valore di questa iniziativa che coinvolgendo i ragazzi delle scuole interessa ed educa intere famiglie.

Il dirigente dell’Istituto Comprensivo, il Prof. Antonello Gaspari, ha ribadito l’importanza di trattare il tema della raccolta differenziata riconoscendo che, affinchè  non diventi un obbligo ma un’ abitudine ,è fondamentale educare le famiglie attraverso la sensibilizzazione e la conoscenza dei figli che dovranno essere da stimolo e tramite per realizzare una società migliore.

Infine il Responsabile del Servizio comunicazione dell’Ata il Dott. Matteo Giantomassi ha evidenziato quanto il territorio di Sassoferrato Genga abbia dato sempre molta importanza alla materia  rifiuti, contribuendo a far sì che la raccolta differenziata sia incrementata dal 10% al 65% in 15 anni.

E’ stata poi la volta dei ragazzi che hanno presentato ed interpretato i lavori ideati e svolti a partire dalla scuola primaria con il racconto “La storia del prato verde”, l’ “Alfabeto Ambientale”, la rassegna di filastrocche: “Le Filastrocche della Natura” e “ La Filastrocca del Bidone”. I  ragazzi della secondaria, che hanno trattato il tema del riciclo creativo, hanno presentato “Flora 2018”, interpretazione dell’opera d’arte “La Primavera di Botticelli”. Il progetto che riguarda la pubblicità progresso ha permesso ai ragazzi di realizzare delle locandine per incentivare la raccolta differenziata che permetterà al messaggio lanciato dalla scuola di arrivare al territorio. E’ stato poi letto il tema a carattere ambientale svolto da una alunna che ha ottenuto il 2° premio del Rotary Club.

Il Dott. Giantomassi ha concluso l’incontro precisando che su 131 Istituti Comprensivi e 10.631 alunni partecipanti, l’Istituto Comprensivo Sassoferrato Genga  si è  contraddistinto per aver lavorato di più e meglio di altri ed è stato premiato  per il lavoro accurato di ricerca progettazione ed uso di tecnologia.  “E’ sicuramente un traguardo importante – ha affermato il Referente Ata-  ma deve essere inteso come un punto di partenza per intraprendere un percorso più ampio di trasformazione rifiuti che si svolgerà nel corso dei prossimi anni  e che porterà grandi risultati

 

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