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Piccoli passi avanti per rilanciare l’ospedale di Pergola

Piccoli passi avanti per rilanciare l’ospedale di Pergola

Pergola Unita: “Vogliamo una politica seria che non cerca nemici ma che individua soluzioni ai problemi”. Presentata in Regione una seconda mozione che sostiene un rafforzamento della rete dell’emergenza-urgenza

PERGOLA – “Sull’ospedale vogliamo una politica seria che non cerca nemici ma che individua soluzioni ai problemi. Per questo sosteniamo ogni mozione presentata a tutela dell’ospedale di Pergola richiamando il DM 70 al punto 9.2.1 (ospedale sede di pronto soccorso) e al punto 9.2.2 (Presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate), perché entrambe i punti sono rafforzativi per l’ospedale di Pergola”. Questa la posizione di Pergola Unita dopo aver ricevuto la notizia di una seconda mozione presentata ieri al protocollo del Consiglio regionale Marche dal capo gruppo Pd Urbinati, la quale tiene conto di questi riconoscimenti per Pergola allargandoli anche all’ospedale di Amandola e sostenendo un rafforzamento della rete dell’emergenza-urgenza in tutte le strutture delle aree interne. Una mozione che vede tra i firmatari e promotori anche Renato Claudio Minardi da sempre vicino alla causa dell’ospedale pergolese, i consiglieri Giacinti e Micucci, una rappresentanza di quasi tutte le province.

“Un’ottima notizia per l’ospedale di Pergola – si legge in una nota – che mai come in questi ultimi periodi è al centro del dibattito della giunta regionale grazie al frutto del nostro lavoro di questi anni, portato avanti insieme al comitato pro-ospedale, a primari, medici e tecnici, mentre qualcun’altro andava a caccia di voti in altre cittadine promettendo di salvare tutti gli ospedali dell’entroterra attraverso un sistema definito «policentrico spinto», funzionale esclusivamente alla propria carriera politica e del tutto incongruente alla richiesta di area disagiata per Pergola (Patto di Piagge)

“Il nostro sostegno ad entrambe le mozioni è quindi pieno e ‪il 27 novembre (giorno della discussione) saremo in aula per seguire il dibattito e vedere con i nostri occhi lo svolgimento della discussione su un argomento così importante.

“Cogliamo l’occasione per rispondere al sindaco Baldelli che nei giorni passati ha richiesto di eliminare dalla mozione l’eventuale qualifica di “ospedale di area particolarmente disagiata” utilizzando come sempre il tema anche per attaccarci. Questa sua presa di posizione – si legge sempre nella nota di Pergola Unita – è uno sbaglio al pari dell’essere rimasti fuori dalla strategia nazionale aree interne di cui oggi si iniziano a vedere i risultati. Risultati che purtroppo vedono solo gli altri mentre Pergola resta a guardare. Non capiamo come possa Baldelli dire che un eventuale riconoscimento di « area particolarmente disagiata » significhi per Pergola lasciare tutto com’è e quindi certificare la trasformazione in cronicario quando in realtà per quel tipo di presidi si prevede per legge la presenza del pronto soccorso, che oggi a Pergola non c’è. Vuole commettere un altro colossale errore per Pergola seguendo posizioni ideologiche e partitiche funzionali solo al suo perenne scontro con la sinistra? Anche quando si tratta di ottenere la garanzia di un ospedale che ti salva la vita?

“Ottenere l’approvazione di questa mozione significa mettere la parola fine ai dubbi di chiusura del nostro presidio. Va sostenuta senza se ma.

“Infine, sui lavori di riqualificazione previsti per la struttura ospedaliera ed oggetto anche essi di feroce discussione,  diciamo chiaramente che sono un’ottima notizia, ma solo parallelamente al riconoscimento di presidio di area disagiata o particolarmente disagiata. Come si può investire su una struttura se il suo ruolo non è ben definito nell’organizzazione sanitaria delle Marche? La regione ora ha la possibilità di chiarire questo aspetto una volta per tutte, lanciando un messaggio chiaro a chi sui problemi sanitari vuole invece solo lucrare consenso per la propria carriera politica e segnando un importante punto a favore della politica di buon senso – conclude la nota di Pergola Unita -, quella che individua soluzioni reali ai problemi”.

 

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