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Domenica il gran finale a Serra de’ Conti per la Festa della cicerchia

Domenica il gran finale a Serra de’ Conti per la Festa della cicerchia

SERRA DE’ CONTI – Gran finale domenica 25 novembre per la “Festa della Cicerchia “  che ha fatto già registrare una lusinghiera presenza di pubblico che ha pacificamente invaso le diciassette cantine poste nel centro storico per gustare i ben cento piatti proposti da valenti cuochi con logicamente la cicerchia quale elemento caratterizzante per primi e secondi piatti.

“Ad allietare gli avventori – afferma il Presidente dell’omonima Associazione Maurizio Ciamberlini – si susseguono anche domenica tanti eventi ed intrattenimenti legati alle nostre più antiche tradizioni, rappresentate dai gruppi folkloristici  e stornellatori che fanno da filo conduttore a nuove esperienze, come le street-band (evoluzione delle bande cittadine) e gli artisti da strada: tutti nell’epoca delle grandi sovrastrutture dello spettacolo e dell’intrattenimento, creano un’espressione artistica non convenzionale, cercando un contatto diretto con il pubblico. L’inizio è alle ore 12 con “ Truccabimbi “ in Piazza Gramsci riservato ai più piccoli. Alle ore 13 musica itinerante con il Gruppo Bassa Musica Città di Molfetta. Esibizione di hip-hop con “ Ishaamanka Mi La Dance “ alle ore 14,30 e alle 15,30. Gli alunni della locale Scuola Media “ Cagli “ si esibiranno nello spettacolo in musica “ La nostra cicerchia “.

Musica folkloristica itinerante con i gruppi “ La Martiniccha “   e “  La Cuccuma “. Il gruppo musicale Miwa Magic Street Band si esibirà dalle ore 18,30  lungo le vie del Paese. Infine musica dal vivo con Patrizio Luminari dj e spettacolo di fuoco “ Aequalist “ di “ Circoplà “.Non mancheranno i produttori agricoli, tra i quali spiccano gli “Agricoltori Custodi” con le loro tipicità. Infine quest’anno gli ospiti d’eccezione provenienti da un’altra regione sono alcune aziende del Molise che presenteranno le loro tipicità come il famoso pane, i taralli, la tintilla, i saporiti sottooli, il caciocavallo, il pomodoro. Anche l’Artigianato si metterà in mostra: da quello più tradizionale (grazie a lavori in legno e in vimini, pizzi e merletti, cucito , ricami  e  terracotte) a quello riscoperto o mantenuto in vita grazie a mestieranti che con il loro “saper fare”  ridanno vita, in una sorte di “officina dei mestieri”, ad antiche lavorazioni che stanno scomparendo.

Per rendere la Festa della Cicerchia il più possibile  eco-sostenibile, vengono utilizzate da anni posate e materiali compostabili e biodegradabili, inoltre viene utilizzata carta riciclata, sia per uso alimentare che per la stampa dei pieghevoli. Per tre giorni, insomma, Serra de’ Conti lega storie e profumi, sapori e saperi, arti e memorie, tradizioni e innovazioni: i valori di un mondo vero e genuino.

 

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