Continua a Jesi la campagna dello Sportello legale Barricada sul diritto di cura

JESI – Dallo Sportello legale Barricada di Jesi riceviamo: “Sabato scorso, come avevamo annunciato eravamo al Carlo Urbani, il Cup questa volta era pieno di persone.

“La campagna di informazione delle “possibilità” offerte dalla legge del 1998, lasciano interdette le persone che ne vengono a conoscenza per la prima volta!

“Questa volta sono stati veramente tanti quelli con cui ci siamo intrattenuti e che hanno voluto i nostri recapiti sia per lo Sportello legale Barricada, che come telefono per ricontattarci.

“Confortati da questo vis a vis,  in settimana inoltreremo richieste di incontri ufficiali sia con la dirigenza delle strutture sanitarie che con i responsabili del Tribunale del malato. Con altre associazioni sono già avviati contatti.

“Come già anticipato nel precedente comunicato le scelte del Governo nella legge finanziaria ed in tema specifico di sanità, richiederanno un impegno più diffuso e di ben altre organizzazioni, siano esse sindacali, associative, delle categorie che saranno travolte e coinvolte dalla devolution.

“Noi nel nostro piccolo stiamo facendo la nostra parte e continueremo”.

 

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