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Viaggiare nel mondo in guerra: venerdì alla Rotonda di Senigallia si torna a “ricostruire” la storia

Viaggiare nel mondo in guerra: venerdì alla Rotonda di Senigallia si torna a “ricostruire” la storia

SENIGALLIA – Ricostruire la storia non è sempre cosa semplice. Ma esplorare nuovi orizzonti e proporre nuove visuali è uno degli obiettivi dell’Associazione di Storia Contemporanea che ha iniziato nel 2012 un percorso di ricostruzione della storia contemporanea dall’ottica dei viaggi, dei viaggiatori e delle  viaggiatrici.

Oltre a disporre di una nuovissima rivista intitolata «Itineris», l’Associazione chiama a raccolta ogni due anni studiosi e studiose delle università e dei centri di ricerca italiani e stranieri per offrire loro la possibilità di presentare vicende originali e significative, colte nella prospettiva odeporica. All’anno del Convegno segue quello della pubblicazione degli Atti che sono sempre usciti da Marsilio, prestigiosa casa editrice nel settore. Così dopo “Viaggi e viaggiatori nell’Ottocento” (2013), volume apripista dedicato al XIX secolo, “Trame disperse” (2015), relativo al periodo della prima guerra mondiale e “La scelta del viaggio” (2015), concernente gli anni Venti e Trenta del secolo scorso, eccoci arrivati al periodo della seconda guerra mondiale.

Il titolo dell’assise, il IV Convegno di studi odeporici promosso dall’ente di via Chiostergi e curato dal professor Marco Severini (Università di Macerata), che si apre venerdì mattina alla Rotonda a Mare è infatti “1939-1945: Viaggiare nel mondo in guerra”.

La seconda guerra mondiale ha costituito non solo una profonda cesura nella vicenda storica mondiale, ma anche un’epopea infinita di viaggi, migrazioni e spostamenti, individuali come collettivi, forzati come spontanei, dedicati agli altri come a se stessi.

Drammi e tragedie si sono materializzati sullo sfondo dell’evento che ha cambiato il mondo, ma non solo. Delle tredici relazioni attese, infatti, la maggior parte si riferisce a casi che attestano la volontà di superare la dimensione della guerra e della violenza, del sopruso e dell’ingiustizia per riscoprire un senso di umanità e di condivisione più intime e partecipate. Il viaggio, in ogni caso, la fa da padrone e le relazioni ci porteranno dall’Europa all’India, dagli Stati Uniti alla Russia, fino all’Africa: non mancherà il nostro Paese e la nascita della nuova cosmologia ci trasferirà addirittura fuori dal pianeta. Si inizia alla Rotonda alle 10.45 con i Saluti istituzionali: dalle 11.00 alle 13.15 le relazioni e, dopo la pausa-pranzo, si riprende alle 16.00 per chiudere alle 20.00 (intorno alle 17.30-40 è previsto un coffee break).

L’evento convegnistico si svolge con il patrocinio del Comune di Senigallia, del locale Centro Cooperativo Mazziniano e del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata. Per gli studenti del Corso di Laurea di Lettere e Storia del suddetto Dipartimento è previsto 1 cfu previa partecipazione ai lavori convegnistici e apposita relazione sugli stessi. Tutti i partecipanti, soci o non dell’Associazione di Storia Contemporanea, sono invitati a registrarsi nell’apposito punto informativo così da ritirare le apposite cartelline e beneficiare gratuitamente degli Atti che usciranno ad anno nuovo e saranno presentati al 32° Salone Internazionale del Libro di Torino.

 

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