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Sassoferrato si trasforma in un “Castello Incantato”

Sassoferrato si trasforma in un “Castello Incantato”

Sabato una giornata speciale studiata per i più piccoli dove maghi, fate, attori e artisti di strada, dalla mattina fino a notte fonda, animeranno il quartiere entrato di recente nel prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia

 

SASSOFERRATO – Veste di fantasia il penultimo giorno delle vacanze, la festa che, sabato 15 settembre, trasforma Sassoferrato in un “Castello Incantato”. Una giornata speciale studiata per i più piccoli dove maghi, fate, attori e artisti di strada, dalla mattina fino a notte fonda, animeranno il quartiere entrato di recente nel prestigioso club dei Borghi più belli d’Italia.

«L’evento – spiega Nadia Fiorucci, commerciante – è nata da una sfida lanciata da mio figlio Mattia (10 anni) che si lamentava del fatto che tutte le feste coinvolgevano i grandi e nessuna era riservata solo ai bambini.» Nadia condivide l’idea con Wanda Paradisi, animatrice della “Valigia delle Meraviglie”, coinvolge la Pro Loco sentinate e lo staff del centro estivo comunale Uisp e il Castello diventa per un giorno il luogo dove vivere favole e racconti.

«C’è il vicolo delle leccornie – precisa il presidente della Pro Loco Alberto Albertini – , la strada dei draghi, l’albero fatato, il giardino degli gnomi, la bottega degli intrugli magici, la taverna delle fate, il mondo degli Acchiappasogni e il bosco di Alice. L’occasione per prendere il tè con il cappellaio matto, la regina di cuori e il suo esercito di carte, discutere a tu per tu con il bianconiglio o ascoltare dalla voce delle fate storie di principi, eroi e principesse coraggiose.»

La festa vera e propria è di pomeriggio anche se di mattina dalle 10 fino alle 12.30 ci sono varie postazioni yoga per i piccoli, per gli adulti e letture di racconti. Poi dalle 15 fino alle 22, spettacoli ovunque. Giocolieri, trampolieri, clown, fachiri, illusionisti, mangia fuoco, falconieri, spettacoli di danza hip-hop, di ginnastica artistica, di danza orientale, il pifferaio magico, giochi gonfiabili e a chiusura la strepitosa musica cartoon dei Cristiana D’Avena Band.

E poi tantissimi laboratori dove i bambini impareranno a scrivere il proprio nome con i fiori con Sara Antonini, disegnare sassi con Pia Umena, creare bolle di sapone con Gloria Rossi e pure un corso di educazione stradale organizzato dalla Croce Rossa locale.

Anche per chi li accompagna ci sono tante sorprese. Un mercatino all’infuori dell’ordinario che mette in evidenza l’arte del fare di un artigianato d’eccellenza dove l’oggetto non è solo particolare ma unico, e proposte gastronomiche diverse seppur nella tradizione. In Rocca, il cerchio dello street food marchigiano. Il Barbecue on the Road dell’equipe di Lucio, la crescia farcita di Chicco e Fabiola, i taglieri di Federico, il fritto ascolano de “lo Scarozzino”e il fritto di pesce del “O Pescherio”, gli hamburger di cavallo di Federico Naticchi e le crepes di Fabrizio Tanzi. Per il programma in tutti i suoi dettagli: pagina fb “il Castello Incantato”.

Ultima notizia: Le mascotte  della festa sono un draghetto e un ranocchietto creati dall’artista e fotografa Paola Ballanti su una storia ideata da Nadia Fiorucci. La storia di un paese sorto su una roccia tagliata in due dalla spada di un gigante forgiata con la lava di vulcano e di due fratelli principi in perenne guerra. Il ranocchio Albonoz che guidava il popolo del paese “Sasso” vicino alle nuvole e il draghetto Sentinum che comandava a valle “Ferrato”. Poi l’arrivo di un pittore, detto “Il Salvi” che porta con i suoi quadri la bellezza e mette pace tra i principi e i loro popoli e nasce Sassoferrato.

 

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