Luca Serfilippi: “A Sant’Orso serve più sicurezza, perché il sindaco di Fano non incontra i cittadini?”

di LUCA SERFILIPPI*

FANO – Quello accaduto ieri sera è solo l’ultimo dei tanti atti vandalici che settimanalmente colpiscono i residenti del quartiere di Sant’Orso.

E’ veramente desolante vedere come l’amministrazione comunale da un lato si loda continuamente per gli interventi fatti, ma dall’altro è sorda alle richieste di cittadini e residenti che continuamente mostrano inefficienze e problematiche legate alla sicurezza del quartiere.

Sant’Orso ha problemi sociali importanti, d’integrazione di famiglie straniere (che sono nelle case assegnate dal Comune di Fano), le quali nonostante siano monitorate dalle forze dell’ordine (che ringrazio), continuano a preoccupare molti residenti della zona. Già da luglio scorso l’amministrazione ha ricevuto un esposto dei residenti di Via Soncino che hanno il terrore di uscire di casa. Forse è il caso di spostare queste famiglie che continuano a creare problemi al quartiere e non solo?

Inoltre, oltre a problemi sociali, Sant’Orso denota anche problemi infrastrutturali, peggiorati dall’attuale amministrazione di centro sinistra. A nulla sono valsi i tentativi dei commercianti di migliorare il famoso “progetto di riqualificazione” che di fatto ha portato solo disagi e caos all’interno del quartiere.

La doppia pista ciclabile di Via Sant’Eusebio, di fatto ha solamente tolto parcheggi che servivano agli esercenti del centro commerciale. Disagi che erano già stati preannunciati nel marzo 2017, ma che sono stati completamente inascoltati dal sindaco e dall’assessore ai Lavori Pubblici.

Non solo, hanno addirittura speso soldi inutilmente per allargare marciapiedi già presenti, modificato la viabilità all’interno del parcheggio, causando solamente disagi e pericoli per chi entra ed esce dai due parcheggi presenti all’interno del centro commerciale.

Anche piccole ma importanti richieste, come un posto per il carico e scarico o parcheggi per i motorini, non sono state minimamente accolti, causando notevoli disagi ai fornitori per carico e scarico.

So che diversi commercianti e residenti ad agosto hanno chiesto nuovamente un incontro formale al Sindaco, ma non si è dato seguito alla richiesta. Cosa aspetta ad incontrarli? Ha capito che ha speso soldi pubblici inutilmente? Abbia il coraggio di prendersi le responsabilità dei danni che ha causato e cerchi di porne rimedio in questi ultimi mesi di legislatura.

Di certo ancora una volta si denota come questa amministrazione abbia speso male i soldi che decenni di amministrazioni gli avevano lasciato e che loro hanno avuto la “fortuna” di poter spendere.

*Consigliere comunale Gruppo Indipendente – Fano

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it