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Trecastelli, Nicola Peverelli: “Più rispetto per la polizia locale e per la cittadinanza”

Trecastelli, Nicola Peverelli: “Più rispetto per la polizia locale e per la cittadinanza”

di NICOLA PEVERELLI*

TRECASTELLI – L’estate 2018 è stata costellata, purtroppo, da numerosi casi di atti criminali contro il patrimonio consumatisi nel nostro territorio, ed altrove, mettendo a nudo un serio problema, quello della sicurezza dei cittadini, a cui l’attuale maggioranza, in quota al partito democratico di Trecastelli, non ha saputo dare risposta.

A Trecastelli, sia  sul tema prevenzione sia su quello della repressione, siamo carenti ed in forte ritardo.

Per vero, tentativi ve ne sono stati, ma al limite del grottesco. Si pensi allo “sportello ambulante della polizia locale” a fronte del quale l’attuale amministrazione ha reso pubblici tutti gli orari e luoghi in cui saranno presenti agenti della polizia locale, sì da rendere edotti eventuali “aspiranti criminali” circa le zone del nostro territorio poco(o per nulla) presidiati dalle forze dell’ordine. A cio’ si aggiunga che la convenzione della polizia locale, che originariamente coinvolgeva Trecastelli, Ostra e Ostra Vetere,  è stata estesa anche al Comune di Barbara il quale ha contribuito, in termini di risorse umane, fornendo un agente part time(30 ore settimanali).

Allo stato, quindi, Trecastelli ha in dotazione 4 agenti, Ostra 2 più uno stagionale, Ostra Vetere 1 e Barbara 1 part time oltre ad un comandante, i quali dovrebbero garantire il presidio di un vastissimo territorio comprendente tutti i comuni citati.

Da osservare che, soprattutto durante il periodo estivo, gli agenti sono impegnati in servizi di sorveglianza durante la svariate sagre paesane, feste ed inaugurazioni di locali, rendendo di fatto il nostro territorio facilmente vulnerabile ed esposto ad azioni criminali.

Per giunta, i 4 agenti in quota a Trecastelli- già in evidente difficoltà poiché sotto organico- sovente si vedono costretti ad effettuare servizio presso gli altri comuni convenzionati( a loro volta in difficoltà) sottraendo ore e personale di presidio da Trecastelli.

E’ del tutto evidente che l’attuale convenzione della polizia locale non va nella direzione della cd. economia di scala(risparmio), ma rappresenta un taglio vero e proprio sulla sicurezza, venendo a scemare la qualità di un servizio ed a mortificare l’encomiabile e sempre attento lavoro svolto dai nostri agenti, peraltro sovente incolpevoli destinatari di improperi da parte di cittadini giustificatamente esasperati da una sgradevole sensazione di abbandono.

Gli stessi cittadini che meriterebbero il massimo rispetto, e non un’offesa alla loro intelligenza quando, per bocca dell’attuale amministrazione, si definisce lo “sportello ambulante della polizia locale” un ulteriore tassello verso la sicurezza dei cittadini!

A latere, ben venga il “Patto per la sicurezza Urbana” siglato con le Prefettura di Ancona, ma allo stato vincolato al conseguimento di finanziamenti statali , e volto al potenziamento degli impianti di videosorveglianza del territorio. Un provvedimento tardivo e di sola facciata, se non affiancato da seri progetti di sostanza e veramente diretti a garantire la sicurezza dei cittadini.

*Consigliere comunale di Trecastelli

 

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