CRONACAURBINO

Minorenne all’interno di una sala scommesse di Urbino, pesante sanzione amministrativa al gestore

Minorenne all’interno di una sala scommesse di Urbino, pesante sanzione amministrativa al gestore

Individuati e denunciati dagli agenti del Commissariato gli autori di alcuni furti. Due ciclomotori rubati molti anni fa rinvenuti all’interno di un’officina meccanica

URBINO – Personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Urbino, nel corso dell’attività di controllo del territorio svolta in questa prima parte della stagione estiva,  ha effettuato molteplici accertamenti finalizzati alla prevenzione dei reati in genere.

Sono stati predisposti anche accertamenti di natura amministrativa volti al controllo di locali pubblici, con particolare riguardo a quelli che vendono e somministrano bevande alcoliche, e alle sale scommesse. Infine, altre verifiche hanno riguardato il settore delle attività di smaltimento rifiuti connesse al commercio e alla riparazione di veicoli.

I controlli, nella loro globalità, hanno permesso di  riscontrare le seguenti irregolarità, che hanno determinato l’irrogazione di sanzioni amministrative ed il deferimento di persone alla locale Autorità Giudiziaria. In particolare:

Nel corso del controllo degli avventori presso un centro di raccolta scommesse sito ad Urbino è stata riscontrata la presenza di una minore, di anni 17, che si trovava all’interno dell’area adibita alla raccolta scommesse insieme a due amici appena maggiorenni i quali avevano effettuato delle scommesse su una gara degli ultimi mondiali di calcio. Al titolare dell’attività è stata contestata una pesante sanzione amministrativa.

A seguito dell’ispezione di una officina meccanica del territorio urbinate è stata riscontrata una non corretta gestione dei rifiuti costituiti da parti meccaniche dei veicoli; sono stati inoltre rinvenuti due veicoli risultati rubati, di cui uno, un Piaggio Ciao, denunciato come oggetto di furto ad Urbino nel lontano 1992 e un altro a Roma nell’ancora più lontano 1983; il titolare dell’officina è stato deferito per il reato di ricettazione.

Un quarantacinquenne residente nel Cesenate, già conosciuto agli uffici di polizia, di professione trasportatore, è stato denunciato per avere effettuato il furto di una bicicletta nel centro di Urbino, lo scorso giugno. L’uomo si è impossessato della bicicletta, lasciata al momento incustodita e senza lucchetto, caricandola velocemente all’interno del furgone che lo stesso utilizzava per la consegna di merce.

Con l’ausilio delle telecamere è stato possibile risalire al responsabile di un danneggiamento effettuato  al touch-screen di un distributore automatico di sigarette sito sempre nel centro storico di Urbino. Si tratta in questo caso di un ventenne studente universitario, il quale è stato denunciato per danneggiamento della vetrata del distributore, incrinata con dei calci.

Sono stati individuati e denunciati gli autori di alcuni furti avvenuti sulle Cesane a inizio stagione. Due i fatti. Il primo è avvenuto ai danni di una anziana signora, alla quale era stato sottratto il portafoglio dalla propria borsa presso la chiesa di santa Maria delle Selve; l’altro su un’autovettura parcheggiata presso la vecchia cava ai danni di un uomo che si era recato per una passeggiata a cavallo. Nel primo caso i malfattori si sono impossessati della somma di euro 70; molto più ingente il danno nel secondo caso. Infatti i ladri, utilizzando la carta di credito dell’uomo si recavano dapprima in un centro commerciale di Fano effettuando l’acquisto di uno smartphone per un valore di poco meno di mille euro, poi si recavano in una sala scommesse del Riminese effettuando prelievi per una somma superiore agli ottocento euro. Si tratta di due persone già conosciute, un quarantenne ed una cinquantenne, senza fissa dimora, i quali già nel 2015 e sempre alle Cesane erano stati denunciati da parte del personale del Commissariato per altri furti avvenuti con analoghe modalità.

 

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