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Luciano Galeotti: “La Zona a traffico limitato sta mettendo in ginocchio le attività produttive del centro storico di Corinaldo”

Luciano Galeotti: “La Zona a traffico limitato sta mettendo in ginocchio le attività produttive del centro storico di Corinaldo”

di LUCIANO GALEOTTI*

CORINALDO – Molti concittadini vengono a lamentarsi con il nostro gruppo di opposizione riguardo alla ZTL che in maniera scriteriata è stata adottata all’interno della cerchia muraria, dall’Amministrazione comunale con delibera di Giunta municipale n.39 del 28 giugno 2018.

Tengo a precisare, poiché in tal senso sussiste parecchia confusione e non molti conoscono le differenze, che la Giunta municipale ha potere esecutivo ed è composta dagli assessori comunali, logicamente dalla maggioranza. Lo so che per molti è una precisazione superflua, ma visto che in tanti si confondono e non conoscono bene questi particolari ho ritenuto giusto puntualizzare.

Come ho detto è una decisione scriteriata e totalmente sbagliata, nella forma e nella sostanza. É sbagliato l’orario adottato, dalle 16.00 alle 06.00 in quanto penalizza in maniera pesantissima le attività produttive del Centro Storico ed in tal senso mi preme sottolineare che non si è avuto alcun tipo di rispetto per esercenti che svolgono il loro lavoro da decenni e che oltre a rappresentare la nostra identità di corinaldesi, pensiamo al forno addirittura presente all’interno delle mura da oltre un secolo, sono il cardine principale della vitalità del Centro Storico.

Nella forma, per necessità si può entrare accreditandosi con un SMS, ma vi rendete conto dell’assurdità, una persona, magari anziana che deve recarsi in farmacia, dalla fisioterapista, dal dentista, DEVE INVIARE UN SMS e poi farlo entro un certo orario: ASSURDO.

Tutti gli esercenti sono naturalmente contrari a questa che è apparsa come una imposizione, tant’è che a distanza di tre settimane nessun amministratore ha avuto il buon senso di farsi vivo e magari chiedere e confrontarsi con i lavoratori del centro storico, sono tutti scomparsi e soprattutto nessuno di questi si è visto frequentare l’isola pedonale tanto acclamata.

Mancano all’appello anche i concittadini favorevoli alla ZTL che su Facebook magari dicono “bella iniziativa, complimenti” poi li ritrovi per l’aperitivo nei bar della Nevola o chissà dove e lungo il corso nessuno li ha più rivisti. Le vie principali appaiono, dopo le 16.00, sempre deserte, qualche turista (4/5 che sporcano qualche tazzina, qualche water e se ne vanno) ed in molti stanno soffrendo economicamente questa decisione dispotica, una presa di posizione che nulla ha di democratico in quanto, voglio ricordarlo, siamo stati vittime anche di una presa per i fondelli architettata, mi viene da dire, in maniera premeditata, subdola e meschina: siamo stati aggirati da una serie di incontri volti a far risaltare una disponibilità, quella di questi amministratori, che nella realtà era solo fumo negli occhi, solo apparenza, solo ipocrisia.

É bene ricordare ai corinaldesi come si sono sviluppati i fatti:

1) in un primo incontro nel palazzo municipale, voluto e tenuto da questa amministrazione, la Giunta municipale ha inteso spiegare qual era il loro progetto per la ZTL e la viabilità, i parcheggi in particolare, in quella occasione hanno inoltre detto e poi realizzato che avrebbero messo un’urna nell’atrio del palazzo municipale dove avrebbero raccolto le osservazioni ed i suggerimenti dei cittadini.

2) Il nostro gruppo di opposizione ha subito richiesto un secondo incontro, aperto ai cittadini nel quale abbiamo spiegato qual era il nostro progetto per il riassetto della viabilità in genere e per la Zona a Traffico Limitato, in quella occasione, il Sindaco e gli altri esponenti dell’Amministrazione avevano speso parole di elogio per quanto da noi proposto, avevano affermato che vi erano diversi spunti interessanti e riservandosi il tempo necessario per approfondire la tematica, avrebbero in seguito indetto una nuova commissione dove oltre a comunicare le osservazioni dei cittadini, raccolte nell’urna, avrebbero spiegato il loro progetto da portare in votazione in sede di Consiglio comunale.

3) Non è stata indetta alcuna commissione, nessun cittadino conosce i suggerimenti contenuti nell’urna, nessun Consiglio comunale ha deliberato riguardo all’argomento ZTL. Come detto con una presa di posizione a dir poco autoritaria, la sola Giunta municipale ha deciso le sorti della comunità IMPONENDO una Zona a Traffico Limitato che sta mettendo in ginocchio le attività produttive del centro storico. Va inoltre sottolineata la bufala riempi bocca, anche questa di sola apparenza e poca sostanza, del borgo a vocazione turistica che questi amministratori propinano alla prima occasione buona: il calendario eventi estivi (quatto appuntamenti in croce e se pensiamo al deficitario Sementi Festival o alla notte romantica, forse è ritornata utile la scarsa pubblicità) è stato divulgato in questo mese, città che puntano al turismo pianificano gli appuntamenti all’inizio dell’anno. E comunque tolti i soliti, come detto, quattro appuntamenti di routine che stanno in piedi solo grazie al grande sforzo di pochi volontari.

Corinaldo ed il suo centro in particolare appare una perfetta città dormitorio, svuotata nei residenti, negli ultimi anni sono diminuiti oltre trecento abitanti, svuotata nelle attività commerciali e produttive, si pensi alla chiusura dell’unica edicola (a Monterado, dico a Monterado è possibile acquistare il quotidiano, se questo non è assurdo….) e tempo qualche anno, poiché questo è successo nei centri dove sono state istituite le ZTL, tutto il centro apparirà come una grande scenografia fantasma.

*Consigliere comunale – Capogruppo “In movimento – Corinaldo c’è”

 

 

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