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Duemila persone in piazza del Duca a Senigallia per “Crossroads”, l’evento musicale che ha raccontato la storia della chitarra rock

Duemila persone in piazza del Duca a Senigallia per “Crossroads”, l’evento musicale che ha raccontato la storia della chitarra rock

SENIGALLIA – I presupposti erano decisamente dalla parte degli organizzatori, ma ancora una volta il pubblico senigalliese ha fornito una risposta superiore alle aspettative.

Piazza del Duca ha infatti accolto oltre duemila spettatori in occasione di “Crossroads”, evento che lo scorso sabato 21 luglio ha raccontato la storia della chitarra rock. Una kermesse unica, indimenticabile ed estremamente coinvolgente che ha unito musicisti ed appassionati della musica, quella vera, pura, mitica, unica !

Uno show che il numeroso pubblico ha seguito dal primo all’ultimo minuto, apprezzando tantissimo anche la scelta degli organizzatori di non allestire un palco dei musicisti, vivendo anche più direttamente i suoni ed i sapori dell’evento.

“Crossroads” ha proposto il meglio delle hits con suoni ed assoli famosi che hanno reso immortali i più grandi chitarristi ed i loro gruppi ed ha coinvolto musicisti straordinari che da anni si esibiscono raccogliendo continuamente consensi. D’altra parte, la formazione ha accolto personaggi di spessore nel panorama della musica, uomini innamorati del rock e perfettamente integrati tra loro. Ennio “THE DOC” alle chitarre,

David “STAY” alla voce e chitarre,  Fabiano “FABULOUS” alle tastiere e chitarre, Diego ” SCIALO’ “alla batteria, Alessandro “GEPPY” al basso, Simone “JEN” il backliner e Fabio “CICALP” in regia hanno fatto divertire continuamente i fans che si sono scatenati per l’intera serata ballando e cantando senza un attimo di tregua.

Si è ovviamente cominciato con Crossroads. La scaletta della serata è poi proseguita con Mr. Sandman, That’s All right Mama, SleepWalk, Apache, Johnny be good, My sweet Lord, Start me up, un medley di Hendrix, Starway to heaven, Highway star, Europa, Laila, Hotel California, Heroes, Sultan of swing, Eruption – Jump, Where the streets have no names, Sweet child of mine, Shine on you crazy diamond, per chiudere con Purple rain.

Una band davvero unica nel suo genere che non ha sbagliato un dettaglio e che ha fatto suonare più di venti chitarre mentre un backliner, da dietro le quinte, le scambiava ad ogni brano. La spettacolarità di “Crossroads” è stata arricchita dalla proiezione di immagini degli artisti interpretati, e da una voce narrante che – non spot – ha intervallato le esibizioni.

Tutto d’un fiato insomma per vivere con intensità assoluta “Crossroads”, la sintesi di una leggenda che narra che tutto iniziò in un crocicchio del Mississippi nella zona del cotone, dove un uomo di colore (Robert Leroy Johnson) fece un patto con il diavolo per imparare a suonare la chitarra blues lasciandoci un’eredità inestimabile che arriva fino ai giorni nostri con le più infuocate chitarre elettriche. Dopo il grande successo di Senigallia, si replicherà il prossimo 1 settembre in piazza a Marcelli di Numana.

 

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