Morosini (Movimento5Stelle): “Sulla sanità a Chiaravalle un dialogo fra sordi”

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE- Anche il Movimento 5 stelle torna a parlare dell’ospedale Montessori, e lo fa affidandosi all’ironia. “Un invito ad una visita audiometrica per capire chi è più sordo. Siamo sotto elezioni e si riapre la querelle ospedale per definire la sua  funzione territoriale. Il Pd, forte dell’idea che Ceriscioli  & C. siano compari di merende in regione, ci presenta l’accordo firmato e sottoscritto con l’illustre Ceriscioli per riaprire l’ospedale e addirittura potenziarlo. Qui – sottolina Pierpaolo Morosini, candidato sindaco 5 stelle – chi è più sordo non si capisce bene. Quando poi le parole sono dirette ai sordi lasciano il tempo che troveranno il giorno 11 giugno. Indispettita risponde -rincara la dose Morosini- Chiaravalle Domani che afferma:  «numerosi e doverosi sono stati gli incontri effettuati dalla giunta Costantini con i direttori dell’area vasta. Il direttore del distretto territoriale, -che conta come il due di picche, aggiungiamo noi,- gli operatori della struttura, – che contano meno del due di picche -, affinché questa venisse tutelata ecc, ecc.». Gli interlocutori sono ovviamente tutti sordi perché in termini decisionali non contano nulla come suggerisce l’ex sordo Andrea Aquili che non aveva ascoltato quanto affermavamo cinque anni fa e voleva farci la lezione sul fatto che il comune non ha poteri decisionali in sanità!

“Perché non ci sentono? Perché è un continuo dialogo fra sordi. Lo abbiamo detto subito dopo le elezioni comunali del 2013, abbiamo cercato di far capire che il problema era di politica sanitaria e l’unico modo per risolverlo era l’abolizione della legge regionale 13 e di rendere operativa una nuova legge regionale. Quindi per due anni abbiamo lavorato alla nuova legge regionale che non è stata discussa in regione ma ormai sappiamo che Ceriscioli & C, -dove «C.» sta oltre che per compari anche per Costantini-, hanno le ore contate ed il prossimo assessore alla sanità, se i cittadini lo vorranno, sarà un 5 stelle e questo consentirà di cambiare la politica sanitaria regionale. Quindi che dobbiamo dire, se non lanciare l’hastag #votiamoliviatutti e solo così avremo un ospedale nuovo”.

Per quanto riguarda invece l’ambulatorio diabetologico di via Circonvallazione, Morosini ci va giù duro con il sindaco: “Ora l’ambulatorio chiude davvero. Signor sindaco ora ridiamo veramente. Tanto ha sputato sulla mia offerta di farlo gratuitamente e volontariamente che non so se ci sarà ancora questa mia disponibilità. E siccome non sono abituato a promettere ciò che poi non farò le dico subito che non farò nulla per acquisire un pugno di voti come è sua abitudine fare. Faremo come movimento un piano complessivo regionale di politica sanitaria ivi compreso l’utilizzo del volontariato esperto. Ha capito bene? Esperto; ed è per questo che si inviano i curricula: per definire le capacità e le esperienze di un medico e non – conclude Morosini – per avere un posto all’INRCA che solo la sua proverbiale “ignoranza” poteva immaginare”.

E proprio per parlare di sanità il MoVimento 5 Stelle propone alla cittadinanza due incontri alle ore 21:00 presso l’Ars musica di Chiaravalle, il 5 e l’8 giugno.

 

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