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Il sindaco Damiano Costantini: “Continuiamo insieme il cammino per far crescere ancora Chiaravalle”

Il sindaco Damiano Costantini: “Continuiamo insieme il cammino per far crescere ancora Chiaravalle”

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE – Di fronte a tantissimi chiaravallesi, Damiano Costantini e la lista civica Chiaravalle Domani si sono presentati oggi ufficialmente, alla cittadinanza. Il candidato sindaco Costantini ha ribadito la volontà di portare avanti il percorso già tracciato dopo aver ricordato le travagliate vicissitudini che hanno portato alla spaccatura col gruppo consiliare del PD. Poi i punti salienti del programma. “Fondamentale – ha sottolineato Costantini – saranno la gestione del territorio e un nuovo strumento per la gestione dell’urbanistica che riveda interamente il piano regolatore del 1996; non un nuovo piano regolatore perché ormai gran parte del territorio è stato utilizzato per edificazione”.

Il sindaco si è poi soffermato sulla situazione dell’ospedale di Chiaravalle. “L’unico soggetto che ha il potere di decidere in materia di sanità -ha detto Costantini- è la Regione. Il nostro progetto di associare l’ospedale di Chiaravalle a quello di Torrette, progetto su cui l’amministrazione aveva tanto lavorato, è stato bocciato per motivi politici ed è grave che il presidente Ceriscioli si sia presentato solo ieri per la campagna elettorale del PD e che non abbia mai risposto alle richieste dell’amministrazione”.

Grande attenzione nella prossima consiliatura sarà data al recupero del centro storico, “attraverso il progetto di recupero del monastero quale snodo nevralgico per una nuova visione del centro di Chiaravalle. Il corso dovrà essere recuperato e diventare un piccolo salotto, ma oggi -ha sottolineato- non ci sono le condizioni per la sua totale pedonalizzazione”.

Hanno poi parlato tutti e 16 i candidati, ciascuno ribadendo la peculiarità della propria scelta di impegnarsi per Chiaravalle a fianco del sindaco uscente, ricandidato per un secondo mandato. Tutti hanno ribadito il proprio entusiasmo e la volontà di fare bene per la città e così di “continuare ciò che è stato iniziato”.

 

 

 

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