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Insediamenti romani a Chiaravalle, segno di un passato ricco di storia

Insediamenti romani a Chiaravalle, segno di un passato ricco di storia

I lavori di ristrutturazione del Monumento ai Caduti in Piazza Mazzini hanno portato alla luce anche reperti dell’Età del bronzo: frammenti, laterizi e varie stratigrafie

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE – I lavori di ristrutturazione del Monumento ai Caduti in Piazza Mazzini, restituiscono reperti dell’Età del bronzo e romani, per quest’ultimi, l’epoca è quella di Augusto. Frammenti, laterizi e varie stratigrafie. Per l’età del bronzo si va dal 1600 al 1200 avanti Cristo.

È un segnale importante. Già recentemente, infatti, nel chiostro dell’Abbazia cistercense della città, poco distante dalla piazza, sempre durante lavori di rifacimento, erano stati rinvenuti reperti proprio dell’Età del Bronzo, segno di un passato ricco di insediamenti.

La datazione dei materiali è ora al vaglio degli archeologi che ne stimeranno l’esatta cronografia dopo attento lavoro di studio. Sarà importante capire, soprattutto per ciò che concerne i reperti di Età augustea, se essi siano indice di un insediamento diretto e stanziale.

C’è intanto chi avanza proposte. Rifondazione Comunista invita ad intensificare gli scavi e se del caso, liberare la piazza dal traffico per procedere poi, con una pavimentazione a vetro, già presente in diverse città italiane, in modo tale da poter ammirare le sedimentazioni della storia.

Nella foto: l’area interessata dai ritrovamenti archeologici

 

 

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