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“Colori di Luce”, inaugurata alla Rocca Roveresca la mostra del pittore russo Igor Ladojanine

“Colori di Luce”, inaugurata alla Rocca Roveresca la mostra del pittore russo Igor Ladojanine

“Colori di Luce”, inaugurata alla Rocca Roveresca la mostra del pittore russo Igor LadojanineSENIGALLIA – Inaugurata alla Rocca Roveresca di Senigallia la mostra “Colori di Luce” del pittore russo Igor Ladojanine. L’esposizione, promossa dal Consolato Onorario della federazione Russa di Ancona e sostenuta da Alexander Avdeev, già ministro della Cultura del governo Medveed e attuale Ambasciatore russo presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta, sarà visitabile gratuitamente fino al 13 maggio, secondo gli orari della Rocca Roveresca.

Oltre all’artista, alla cerimonia inaugurale hanno preso parte il sindaco Maurizio Mangialardi e lo stesso ambasciatore Avdeev. Presenti anche il vescovo di Senigallia  Francesco Manenti, l’ex parlamentare  Luciana Sbarbati, l’onorevole Carlo Ciccioli e vari esponenti del mondo culturale.

Ladojanine, che risiede per lunghi periodi di tempo a Roma e nutre un grande amore per la cultura italiana, si è visivamente collocato lungo il solco della tradizionale “pittura romana”, caratterizzata fa un segno forte e volumetrico e una luce di rara sensibilità. Può essere definito “il pittore degli scorci”, in quanto privilegia, come soggetti, inquadrature della realtà naturale e di quella urbana. Come omaggio alle Marche, l’artista ha scelto di realizzare uno scorcio storico della città di Urbino, presente nella selezione in mostra alla Rocca.

“È per tutti noi motivo di vanto e onore – ha detto il sindaco Mangialardi – ospitare in uno dei monumenti simbolo della nostra città, la maestosa Rocca Roveresca, le opere di Igor Ladojanine, artista russo i cui capolavori appaiono nei musei e nelle collezioni di paesi come Francia, Germania, Russia e Stati Uniti, oltre che, ovviamente, in Italia. Un’esposizione di grande pregio, con cui Ladojanine regala agli occhi del visitatore una sequenza di immagini romane, nonché un gentile omaggio alla nostra terra, caratterizzate dal suo innato gusto per la luce e il colore, derivanti dalla sua passione per la pittura dal vivo. Oltre a sottolineare l’ormai autorevole presenza di Senigallia nel network delle città sedi di grandi eventi culturali, la mostra rappresenta un’occasione per scoprire un maestro di assoluto valore, che tanti consensi ha raccolto anche tra i critici italiani, e un’opportunità per consolidare i già stretti legami di amicizia tra due Paesi, l’Italia e la Federazione Russa, i cui artisti tanto hanno dato alla cultura dell’umanità. Un ringraziamento particolare va ovviamente all’ambasciatore Alexander Avdeev per il sostegno dato all’evento e per l’impegno a rafforzare i legami tra Senigallia e il Multimedia Art Museum di Mosca, uno tra i più importanti musei d’arte contemporanea su scala europea, che già lo scorso autunno ha ospitato una mostra di 136 scatti della raccolta civica Mario Giacomelli, conservati dal Musinf”.

L’ambasciatore Avdeev e Ladojanine hanno poi visitato la città e, accompagnati dal sindaco Mangialardi e dall’assessore alla Cultura Simonetta Bucari, hanno avuto occasione di ammirare le due prestigiose mostre ospitate attualmente a Senigallia: “Robert Doisneau: le Temps Retrouvé”, allestita a Palazzo del Duca, e la “Sant’Agata di Senigallia” del Correggio, a Palazzetto Baviera.

 

 

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