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A Falconara situazione in continuo miglioramento: la rimozione del greggio sarà completata entro mercoledì

A Falconara situazione in continuo miglioramento: la rimozione del greggio sarà completata entro mercoledì

FALCONARA – Da una settimana, per l’esattezza da mercoledì 11 aprile, la Raffineria Api di Falconara è stata interessata da una problematica tecnica al serbatoio di stoccaggio del greggio TK 61 classificato dalla stessa ditta quale “evento minore” nell’ambito del Piano di Emergenza Interno.

In particolare del greggio si è trovato esposto direttamente all’aria. Questa situazione, sulla base della provenienza dei venti, ha portato alla produzione di esalazioni maleodoranti percepite dalla popolazione residente nelle aree limitrofe al sito industriale e, più in generale, su tutto il territorio comunale.

Nel corso di una delle tante riunioni tecniche è stato sentito telefonicamente il responsabile ambiente e sicurezza della raffineria che ha confermato la prosecuzione delle attività di rimozione del greggio e la continua riduzione dell’estensione della fuoriuscita. La rimozione sarà completata entro le ore 7 di mercoledì 18 aprile.

Data la permanenza di venti provenienti prevalentemente da Nord, le stazioni di rilevamento della qualità dell’aria hanno rilevato concentrazioni orarie del benzene che, nella stazione “Falconara scuola”, ha fatto registrare alle ore 15 valori di picco pari a 73, 8 microgrammi per metro cubo.

La concentrazione media del benzene della stazione “Falconara Scuola” dalle ore 00.00 alle ore 18.00 di oggi (17 aprile) è stata calcolata in circa 17,5  microgrammi al metro cubo. E’ prevedibile che la media giornaliera odierna cali ulteriormente rispetto a tale valore.

Per la medesima stazione la media consolidata del periodo 12 aprile – 16 aprile  e pari a 14, 7 microgrammi al metro cubo.

Tale valore è inferiore al riferimento qualitativo di esposizione acuta (1-14 giorni) per via inalatoria di 28,75 microgrammi per metro cubo che rappresenta il livello minimo di rischio per la popolazione generale per effetti tossici acuti indicato in letteratura (Agency for Toxic Substances and Disease Registry, “ATSDR”).

Le altre stazioni di rilevamento “Falconara acquedotto” e “Falconara alta” hanno mostrato valori inferiori a quelli sopra riportati.

I valori medi giornalieri e orari sono consultabili sul sito web dell’ARPAM (http://www.arpa.marche.it).

Va comunque aggiunto, per chiarezza, che ad oggi non sono stati segnalati fenomeni acuti di tipo sanitario.

La situazione è quindi in via di risoluzione e continua ad essere costantemente monitorata da parte di tutti gli enti e le istituzioni preposte. Nel corso dell’ultimo tavolo tecnico di oggi è stato detto che non si ritiene necessaria l’adozione di particolari provvedimenti di somma urgenza. Viene ribadita l’indicazione del normale arieggiamento dei locali.

Per la giornata di mercoledì (18 aprile) la permanenza di venti provenienti dai quadranti settentrionali e l’evaporazione di parte di greggio ancora presente nella emulsione acquosa, potrebbe comportare il permanere di fenomeni odorigeni.

La riunione di un altro tavolo tecnico è prevista per mercoledì mattina (18 aprile) alle ore 10 presso la Sala Operativa del Servizio Protezione Civile.

Frattanto oggi l’assessore regionale all’Ambiente e Protezione civile, Angelo Sciapichetti, ha incontrato in Regione i vertici della raffineria Api di Falconara Marittima per fare il punto della situazione sulle esalazioni fuoriuscite dall’impianto.

“Abbiamo chiesto un resoconto – informa Sciapichetti – sia sull’accaduto, sia sulla sicurezza ambientale presso la raffineria. Vogliamo conoscere con precisione la dinamica dell’incidente dei giorni scorsi, di altri eventuali accadimenti intervenuti, le cause e le misure di sicurezza che l’azienda ha intenzione di adottare affinché non si verifichino più fatti come questi. I dirigenti che ho incontrato si sono impegnati a fornirci una dettagliata relazione entro una settimana.

“Da parte nostra continuerà con la massima attenzione il monitoraggio della situazione affinché siano garantiti la sicurezza e la salute dei cittadini”.

L’incontro di oggi in Via Gentile da Fabriano fa seguito alla riunione d’urgenza convocata già lunedì sera in Comune, a Falconara, a cui hanno preso parte oltre all’assessore, rappresentanti di Protezione civile, Comune di Falconara, Api, Arpam, Asur, Comando provinciale dei vigili del fuoco e Servizio sanità.

 

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