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I minori in comunità sono costati nel 2017 al Comune di Falconara 679.000 euro

I minori in comunità sono costati nel 2017 al Comune di Falconara 679.000 euro

L’assessore Mondaini ha stigmatizzato la latitanza della Regione Marche che non è stata in grado di integrare i trasferimenti per questo servizio così delicato e difficilmente prevedibile. Approvato dal Consiglio comunale, nella seduta di giovedì, il bilancio di previsione 2018

FALCONARA – Nella seduta di Consiglio comunale di giovedì 1 marzo è stato approvato il bilancio di previsione per il 2018, che è anche l’ultimo importante atto di programmazione dell’Amministrazione comunale in carica.

Come ha spiegato l’assessore Raimondo Mondaini, è stato possibile impostare l’esercizio 2018 assicurando i servizi senza aumenti di tasse e tariffe e prestando attenzione ai progetti proposti dagli uffici, mettendo anche a disposizione 1.000.000 di € di risorse proprie per investimenti, tutti aspetti che nono sono solamente questioni contabili ma  dimostrano una capacità di programmazione anche nelle difficoltà.

Tra le spese che incidono maggiormente si evidenziano quelle per i minori in comunità, che nel 2017 sono aumentate di circa 120.000 € (da 560.000 previsti a 679.000 impegnati) e che incideranno anche nel 2018 per circa 652.000 €. A tale proposito l’assessore ha stigmatizzato la latitanza della Regione Marche che non è stata in grado di integrare i trasferimenti per questo servizio così delicato e difficilmente prevedibile.

Le rateizzazioni dei contenziosi ereditati dalle precedenti amministrazioni incidono invece per circa 150.000 €, mentre le rate dei mutui gravano per 2.756.000 €.

Vengono confermate tutte le agevolazioni (TARI, mense, scuolabus, ecc..), mentre è prevista l’entrata a regime dei contratti per l’efficientamento della pubblica illuminazione e per la gestione degli impianti termici.

Mondaini ha poi evidenziato la situazione di grave incertezza nell’ambito della gestione dei rifiuti, con la sentenza del TAR che ha bocciato la frettolosa procedura avviata dall’ATA, che congela i costi del contratto del Comune di Falconara ancora per oltre un anno.

Prosegue invece l’attività di recupero dei tributi comunali con una previsione di 1.714.000 per il 2018, grazie al prezioso lavoro svolto dall’Ufficio.

L’Assessore ha poi fatto un excursus dell’attività svolta in questi anni, a partire dall’emergenza del pre dissesto affrontata nel 2018 per passare poi ai tagli imposti ai Comuni dalla cosiddetta spending review, che lo stesso Mondaini ha definito “non un mero aspetto contabile legato al bilancio dello Stato, ma la traduzione in cifre della perdita di sovranità nazionale, per la quale spero che un giorno i responsabili siano chiamati a rispondere.”

“Ad ogni modo – ha concluso Mondaini – sono orgoglioso di aver fatto parte di una squadra, che comprende oltre ai colleghi di Giunta ed ai Consiglieri di maggioranza, anche i Dirigenti comunali ed i dipendenti che hanno saputo condividere questo filo conduttore, che ha assicurato il massimo impegno nell’individuare le misure necessarie a limitare l’impatto sui cittadini della progressiva riduzione delle risorse comunali”.

 

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