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“La cattiva gestione della Sanità pubblica ha contribuito a Senigallia alla netta sconfitta del Pd”

“La cattiva gestione della Sanità pubblica ha contribuito a Senigallia alla netta sconfitta del Pd”

Il Comitato cittadino per la difesa dell’Ospedale aggiunge: “Nonostante questo si continua a prendere ancora tempo e a non ammettere disservizi e chiusure”

“La cattiva gestione della Sanità pubblica ha contribuito a Senigallia alla netta sconfitta del Pd”SENIGALLIA – Dal Comitato cittadino per la difesa dell’Ospedale di Senigallia riceviamo: “Leggero sbandamento del Pd…Ceriscioli è andato in Giappone magari a meditare, i consiglieri regionali non hanno idee in proposito e Volpini, chicca finale, dice testualmente “c’è una bozza ma non basteranno 6 mesi per un percorso condiviso e partecipato” …ma non aveva già chiesto 6 mesi a luglio 2017? E quanto tempo ancora gli occorre?

“Sono semplicemente fantastici! Senza che nessuno abbia loro imputato nulla si sentono tirati in causa per la perdita del Pd nelle ultime elezioni politiche.

Come dire: “Excusatio non petita, accusatio manifesta”.

“Questi politici con le loro esternazioni danno il “la” obbligatoriamente, anche se il Comitato è “APARTITICO”, a considerazioni politiche, intese come ruolo del cittadino.

“La Sanità è stata nelle Marche il tema principale del “terremoto”, tanto per rimanere in tema su un argomento anche questo deflagrante per i partiti,  avvenuto il 4 Marzo.

“Noi non entriamo in una analisi politica e se questo sia stato un bene o un male ma, come cittadini, possiamo dire certamente che il progetto Sanitario Regionale attuato ha influito.

“La cattiva gestione della Sanità pubblica a livello locale, mai un ascolto da parte del sindaco Mangialardi, la confusione a livello regionale di consiglieri che hanno delegato, l’algoritmo, asettico, freddo e senza cuore per i marchigiani, di Ceriscioli, il prendere tempo di Volpini“ci vogliono almeno altri 6 mesi per un percorso partecipato e condiviso” che ormai sentiamo da tanto, troppo tempo hanno portato i cittadini a protestare con il voto.

“Noi non sappiamo se ancora gli attuali amministratori sono in tempo a recuperare il terreno perduto, e questo non ci riguarda, ma siamo certi che se ci ascoltassero potrebbero riguadagnare un po’ del credito perduto nei confronti di cittadini che si sono visti penalizzati nei servizi sanitari dell’Ospedale di Senigallia.

“Basta, Presidente Ceriscioli. complimentarsi con il vincitore di  “Masterchef d’italia” 2018, basta, consigliere delegato alla Sanità Volpini, prendere tempo per un progetto Regionale Sanitario fallimentare, basta, sindaco Mangialardi, di dire che l’Utic non chiude e che tutti i servizi sanitari rimangono tali, anzi migliorano nel nostro Ospedale!

“Confrontatevi democraticamente con i cittadini che tutti i giorni hanno invece a che fare con la sanità pubblica, che da costituzione deve essere garantita a tutti, e che invece  sta progressivamente degradando, come anche voi ora vi state accorgendo”.

 

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