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Potenti ed entusiasmanti fragilità: parte da Fano un messaggio di pace

Potenti ed entusiasmanti fragilità: parte da Fano un messaggio di pace

L’Amministrazione comunale e la Nazionale Cantanti lanciano un progetto solidale internazionale. L’iniziativa vedrà protagonisti un gruppo di adolescenti amputati, palestinesi e israeliani, che verranno ospitati a Fano, dove impareranno il gioco del calcio con le stampelle e formeranno una nuova nazionale internazionale

ROMA  – E’ stato presentato questa mattina nella sala di rappresentanza della Regione Marche a Roma, il progetto “Potenti ed Entusiasmanti FRAGILITA’”. Un’iniziativa innovativa di sviluppo di comunità, nata da un paternariato tra il Comune di Fano e la Nazionale Cantanti con lo scopo di favorire lo sviluppo di una comunità coesa, accogliente e solidale. Il progetto prevede nel mese di febbraio o marzo, di ospitare un gruppo di ragazzi israeliani e palestinesi a Fano, per un periodo di circa 10 giorni. Questi adolescenti con disabilità per l’amputazione di un arto, verranno coinvolti in un’iniziativa straordinaria volta a favorire, tramite un’azione di educazione e tutoraggio da parte della Nazionale Italiana di Calcio Amputati, l’apprendimento del gioco del calcio con le stampelle, per poi incoraggiare la nascita di una squadra internazionale di Calcio Amputati per la Pace. Il progetto avrà inoltre l’ambizioso sogno di portare la nuova rappresentativa per una dimostrazione alle prossime Paraolimpiadi. Il progetto è il primo passo di un disegno più ampio che vedrà la realizzazione di una struttura di proprietà dell’Amministrazione comunale, da destinarsi a Casa dell’Incontro con finalità sociali e sportive.

“Già nel 2000 avevamo organizzato una partita di calcio dove israeliani e palestinesi giocavano insieme – ha spiegato il responsabile dei progetti sociali della Nazionale Cantanti , Giorgio Archetti – . Oggi dopo 16 anni, riprendiamo quel seme e ci sediamo tutti allo stesso tavolo per lanciare un’iniziativa e un messaggio di pace”.

“Oggi presentiamo un progetto importante – ha commentato il sindaco di Fano, Massimo Seri – nato dal fortunato incontro tra il Comune di Fano e la Nazionale Cantanti. Un’iniziativa importante soprattutto in periodo di tensione come quello che stiamo vivendo. Un progetto che coinvolge giovani, trasmettendo un messaggio di pace e di civile convivenza con elementi straordinari come lo sport, la musica e l’amicizia. Fano non è nuova ad iniziative come questa, basti pensare al giovane Divane, profugo nato in mare, reso cittadino onorario della nostra città. Lo scopo di questo progetto è inoltre quello di lanciare il messaggio che la diversità non deve essere vista come una cosa negativa, ma come un’opportunità. Diversità politica, fisica, religiosa, se la comunità ha la capacità di unire le diversità, queste possono diventare delle risorse”.

“Ringrazio tutti quelli che stanno organizzando questa iniziativa – ha sottolineato, Padre Ibrahim Faltas, parroco di Gerusalemme -. Un appuntamento importante, soprattutto per quello che stiamo vivendo in Terra Santa. Iniziative come questa aiutano i processi di pace, attraverso linguaggi comprensibili a tutti come lo sport e la musica. È necessario aumentare incontri di questo tipo per fare incontrare sempre di più gli israeliani e i palestinesi, solo così riusciremo ad arrivare ad un periodo di pace”.

“La disabilità viene troppo spesso indicata come incapacità del saper fare – ha spiegato, Sandrino Porru, presidente FISPES Comitato Italiano Paralimpico -. La gente non sa che dalla disabilità nascono cose straordinarie. Provate a pensare che un atleta paralimpico con una gamba sola, è in grado di saltare anche 2 metri e quindi di andare oltre all’ostacolo che la vita gli ha posto di fronte. Grazie a questo progetto di pace e di inclusione, diamo la possibilità ad un gruppo di ragazzi di incontrarsi, di abbattere le barriere della religione e di esprimere al massimo le proprie potenzialità”.

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, hanno preso parte:
Padre Ibahim Faltas, parroco di Gerusalemme
Stefano Cimicchi, Rappresentante Fondazipone Peres Center for Peace e Fondazione per il dialogo, la cooperazione e lo sviluppo Giovanni Paolo II
Fabio Armiliato, tenore internazionale, rappresentante Nazionale Italiana Cantanti
Gianni Sasso, atleta Nazionale Italiana di Calcio Amputati
Renzo Vergnani, allenatore Nazionale Italiana di Calcio Amputati
Sandrino Porru, presidente Fispes Comitato Italiano Paralimpico
Gianguido Baldi, attore italiano, rappresentante nazionale Italiana Attori

 

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