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Matteo Astolfi: “Con la pista ciclabile a Falconara non scompariranno i parcheggi”

Matteo Astolfi: “Con la pista ciclabile a Falconara non scompariranno i parcheggi”

di MATTEO ASTOLFI*

FALCONARA – Ritengo sia utile chiarire ulteriormente ai cittadini ed alle attività commerciali del centro città in zona Nord di Via Bixio le motivazioni e le scelte che hanno condotto alla realizzazione della pista ciclabile nel tratto che parte dalla Stazione ferroviaria ed arriva al sottopasso di Villanova.

Infatti nel corso delle ultime settimane sono circolate molte informazioni errate o distorte che hanno rappresentato un quadro non veritiero ed incompleto della situazione tanto da produrre numerose lamentale ed attacchi strumentali, molti dei quali con finalità meramente propagandistiche. Ciò nonostante il progetto sia stato illustrato in varie circostanze, come in occasione della proposta di Variante urbanistica al PRG del Centro città.

Il progetto nasce quando la Regione Marche destina alcuni finanziamenti per la realizzazione di piste ciclabili ai Comuni facenti parte della Zona AERCA.  Il Comune di Falconara ha ricevuto un finanziamento per realizzare un percorso ciclabile a Villanova che potesse collegare il centro città con le piste ciclabili del fiume Esino. Questo progetto è divenuto del tutto superato allorché arriva l’esecutività al progetto di RFI per il bypass ferroviario. È evidente infatti la totale inopportunità della costruzione della pista in una zona in cui la viabilità stradale sarebbe stata modifica per i lavori del “bypass ferroviario”.

Nel frattempo nasceva l’idea di un Distretto Cicloturistico (in prima istanza dai Comuni di Jesi, Chiaravalle e Falconara M.ma) che potesse collegare la Foce del Fiume Esino con le Grotte di Frasassi e tutte le località turistiche della Vallata.

A questo punto, la nostra Città doveva decidere se partecipare al progetto del Distretto CICLOTURISTICO della vallata dell’Esino come luogo di partenza del percorso ciclabile oppure lasciare spazio e il ruolo di capofila di questo importante progetto turistico a Marina di Montemarciano.
Questa Amministrazione Comunale ha voluto partecipare attivamente per cogliere un’opportunità di rilancio e rivitalizzazione del turismo cittadino con un progetto dal respiro nazionale ed europeo.
Conseguentemente una volta deciso, a mio avviso giustamente, di essere protagonisti in questo ambizioso progetto, dovevamo individuare un tragitto della pista ciclabile, che potesse unire la stazione ferroviaria alle esistenti piste ciclabili lungo il Fiume Esino.

Il percorso più idoneo da realizzare, il meno costoso e strategicamente più efficace per poter connettere quartieri periferici (Villanova e Fiumesino) al centro città è stato individuato come quello lungo via Bixio. Una scelta che prende le mosse anche dagli studi del passato. La soluzione proposta era già stata prevista dagli Uffici Comunali nei vari piani urbanistici redatti nei precedenti anni durante la partecipazione ad alcuni bandi di riqualificazione cittadina.

Partiti da questi presupposti ed in questa ottica di riqualificazione urbana, il punto su cui l’Amministrazione comunale, ed io in prima persona in qualità di Assessore, non poteva transigere era il mantenimento del numero di posti auto già presenti in centro. Pertanto l’indicazione fornita ai progettisti incaricati è stata quella di realizzare un percorso che non andasse a ridurre in alcun modo i posti auto esistenti.

Il progetto finale prevede che tutti i parcheggi di Via Bixio diventino a spina di pesce sul lato a monte, mentre lato mare viene realizzata la pista ciclabile adiacente al marciapiede esistente, in tale modo sarà reso molto più sicuro il transito dei pedoni sulla destra e anche la larghezza della carreggiata sarà maggiore rispetto alla larghezza attuale nel tratto di strada dove insiste il supermercato “Si con te” e la pizzeria GSTAR.

Per poter sopperire alla piccola riduzione di posti auto lungo via Bixio dovuta alla disposizione a spina di pesce, verranno messi a spina di pesce anche i posti auto su un solo lato nelle traverse di via Fratti, Corridoni e Amendola, dato che la ampia larghezza di queste strade lo consente. Il risultato finale è che il numero dei posti auto rimarrà invariato!

In definitiva, la nuova opera porterà una serie di miglioramenti molto incisivi per Via Bixio ed il quartiere intero che vado ad illustrare brevemente:

  1. COLLEGAMENTO DELLA CITTA’ CON LA NATURA – primo tratto di un percorso ciclabile che collega il centro città ai percorsi naturalistici delle piste ciclabili lungo il Fiume Esino;
  2. FALCONARA INSERITA IN UN CIRCUITO TURISTICO EUROPEO – inserimento di Falconara nel Distretto cicloturistico “Foce Esino-Città di Federico II – Grotte di Frasassi” che verrà sponsorizzato in tutta Europea con la partenza del percorso dalla Stazione Ferroviaria di Falconara;
  3. UNA VIA BIXIO RIQUALIFICATA E PIU’ BELLA – si mantiene lo stesso numero di posti auto e la strada avrà un lato completamento libero dalle auto, dove i cittadini potranno transitare sul marciapiede senza avere la scomoda e soffocante presenza delle auto in sosta e la bellezza di poter vedere tutte le vetrine illuminate lungo la via;
  4. UNA CITTA’ PIU’ A MISURA D’UOMO – questo collegamento è il primo tratto della pista ciclabile che nel prossimo futuro collegherà il centro di Falconara con il centro di Castelferretti.

*Assessore ai Lavori pubblici, patrimonio ed ambiente del Comune di Falconara Marittima

 

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