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Travolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di Chiaravalle

Travolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di Chiaravalle

In seguito al tragico investimento la linea ferroviaria Adriatica è rimasta completamente paralizzata per tre ore

Travolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di ChiaravalleTravolto dal Freccia Bianca tra le stazioni di Marina e Marzocca, muore un quarantaquattrenne di Chiaravalle

MARINA DI MONTEMARCIANO – Tragico investimento, nella tarda mattinata di oggi, lungo la linea ferroviaria Adriatica, tra le stazioni di Marina di Montemarciano e Marzocca. La vittima è un uomo di 44 anni, originario di Chiaravalle, travolto, alle 13.40, dal treno Freccia Bianca Lecce-Milano, con a bordo 450 persone.

L’investimento è avvenuto alla Marcianella, proprio di fronte all’incrocio che porta al quartiere nato a ridosso della Statale Adriatica, in territorio di Montemarciano. Il macchinista del treno, secondo quanto si è riusciti ad apprendere, si è accorto della presenza dell’uomo tra i binari ma non è riuscito, data l’elevata velocità, a bloccare il convoglio in tempo. Il Freccia Bianca si è poi fermato solo oltre un chilometro più avanti, alla periferia Sud di Marzocca, dietro l’ex falegnameria di Agostinelli.

Sul posto sono prontamente intervenuti numerosi mezzi di soccorso, compresa l’eliambulanza del servizio sanitario regionale (che è subito rientrata alla base). Ma il loro intervento è risultato inutile.

Per i rilievi di legge si sono invece portati nel tratto ferroviario interessato dal tragico investimento gli agenti della polizia ferroviaria di Falconara, il personale della polizia scientifica della Questura di Ancona, gli agenti del Commissariato di Senigallia, i carabinieri di Montemarciano ed una squadra dei vigili del fuoco.

In seguito al tragico incidente la linea ferroviaria Adriatica è rimasta paralizzata per oltre tre ore. I treni in transito – che hanno subito notevoli ritardi –  sono stati bloccati nelle stazioni di Senigallia (quelli in arrivo da Nord) e di Falconara ed Ancona (quelli provenienti da Sud). Soltanto poco dopo le 17 il transito è ripreso, provvisoriamente, su un solo binario, per poi riprendere normalmente in serata.

Nelle foto: il personale della polizia scientifica lungo la linea ferroviaria, nel punto del tragico impatto; il treno Freccia Bianca Lecce-Milano, fermo alla periferia Sud di Marzocca, subito dopo l’investimento, per consentire gli accertamenti degli agenti della polizia ferroviaria; il punto esatto, alla Marcianella, dove si è verificato l’incidente; vigili del fuoco e carabinieri nei pressi della linea ferroviaria, e – sotto – due treni costretti ad un lungo stop alla Stazione di Senigallia

 

 

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