AREA MISAEVENTI

SENIGALLIA / Sabato alla Cesanella serata conclusiva della rassegna dedicata ai migranti

SENIGALLIA / Sabato alla Cesanella serata conclusiva della rassegna dedicata ai migranti

SENIGALLIA / Sabato alla Cesanella serata conclusiva della rassegna dedicata ai migranti

SENIGALLIA – Sabato, alle ore 2, serata finale, a chiusura della settimana di esposizione, della mostra dal titolo “Migranti, la sfida dell’incontro” (“Migrants, the challenge of the encounter”), allestita dal Centro culturale Simona Romagnoli insieme a Fondazione Caritas Senigallia e SPRAR (Sistema di protezione rifugiati e richiedenti asilo) Ambito Territoriale 8 nei locali della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, in via Guercino 25, alla Cesanella.

Sabato sera sarà infatti la volta, dapprima, del vescovo emerito della diocesi di Senigallia Monsignor Giuseppe Orlandoni, che introdurrà l’argomento dell’incontro e del rapporto con i migranti e le persone emarginate; a seguire Gianfranco Conti, presidente dell’associazione Il Salvagente, che collabora all’evento insieme a Fondazione Migrantes e altri, il quale spiegherà come opera la sua Onlus, con sede a Ostra, nel pieno rispetto e nella ricchezza dell’incontro con l’altro.

“Noi” spiega Conti “siamo presenti per le persone in difficoltà del nostro territorio, italiane e straniere, che sanno di poter contare sul nostro supporto. La nostra associazione non fa prima accoglienza, ma siamo presenti con le nostre forze e con uno spirito prima di tutto di amicizia e vicinanza verso chi vive un disagio”.

Per finire, momento molto toccante della serata, ci sarà Amar, 34 anni, indiano sikh, che dopo una vita sbandata e tortuosa si è rivolto al Salvagente, quattro anni fa, e tutto è cambiato. Oggi Amar è sposato, lavora e fa il volontario per l’associazione che lo ha aiutato a integrarsi e a trovare la strada.

Occasione conclusiva quindi per il pubblico di visitare la mostra, che offre pannelli, percorsi e dati molto interessanti sulle migrazioni, di ieri e di oggi: domenica 15 ottobre la mostra, a ingresso libero, sarà aperta per l’ultimo giorno dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it