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L’incontro con l’assessore Bucari ha aperto a Senigallia il Festival Laico Umanista “Trent’anni da non credere”

L’incontro con l’assessore Bucari ha aperto a Senigallia il Festival Laico Umanista “Trent’anni da non credere”

L’incontro con l'assessore Bucari ha aperto a Senigallia il Festival Laico Umanista “Trent’anni da non credere”

SENIGALLIA – “Trent’anni sono un traguardo importante, soprattutto se pensiamo a come la nostra associazione abbia mosso i primi passi grazie a un piccolo gruppo di veri e propri ‘pionieri’, e noi siamo felici di festeggiarli a Senigallia grazie alla generosa ospitalità dell’amministrazione comunale”.

Il segretario dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar), Stefano Incani, ha aperto così stamane, nel corso di un incontro con l’assessore alla Cultura Simonetta Bucari, i lavori del Festival Laico Umanista in programma a Senigallia fino a domenica 8 ottobre.

“Il Festival – ha sottolineato Adele Orioli, responsabile iniziative legali e portavoce Uaar – sarà occasione per far conoscere non solo le nostre battaglie in difesa della laicità dello Stato e contro le discriminazioni ai danni dei non credenti ma anche per far conoscere i nostri valori, ciò in cui crediamo. Attraverso i vari stand allestiti in piazza del Duca sarà infatti possibile capire come vive un italiano su sei: perché questi sono i numeri della non credenza nel nostro paese. Siamo molti più di quanto si pensi: ben 10 milioni, di fatto più di qualsiasi gruppo religioso che non sia quello dei cattolici!”.

“Il Comune di Senigallia – ha dichiarato l’assessore Bucari – ha accolto la proposta di ospitare e patrocinare l’evento perché riteniamo che le questioni poste all’attenzione della cittadinanza siano importanti: parliamo infatti di questioni che afferiscono alla sfera dei diritti umani. Siamo quindi contenti che l’Uaar abbia scelto la nostra città per questo Festival. Con alcuni dei temi che verranno trattati – ha proseguito Bucari – abbiamo peraltro una certa familiarità: pensiamo per esempio alla questione del fine vita che ha visto il nostro concittadino Max Fanelli impegnato in prima linea. Credo che per la città, che ospita contestualmente anche un altro evento “Vie del centro Vie del mondo”, sarà un bellissimo fine settimana”.

Paul Manoni, referente Uaar di Senigallia, ha infine illustrato il programma del Festival Laico Umanista che prevede dibattiti, spettacoli, concerti e laboratori didattici per bambini (per l’elenco completo si consulti il sito: www.uaar.it/uaar/festival-laico-umanista/).

Maggiori informazioni: www.uaar.it/uaar/festival-laico-umanista/

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