A Fano mattinata in classe per sindaco e assessore nell’ambito del progetto “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”

Massimo Seri e Samuele Mascarin sono stati al Luigi Rossi dopo l’attestato conseguito di “Città che legge”. Annunciate nuove visite in altri istituti

FANO – Una mattinata singolare ma stimolante, e per questo assolutamente da ripetere, quella che ha visto protagonisti il sindaco, Massimo Seri, e l’assessore ai Servizi Educativi e alle Biblioteche, Samuele Mascarin, che nell’ambito della settimana di  “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” sono stati alla scuola Luigi Rossi per delle letture ad alta voce insieme agli alunni delle classi quarte, accompagnati dal dirigente scolastico Pierluigi Addarii e dalla responsabile del Sistema Bibliotecario del Comune di Fano, Valeria Patregnani.

L’iniziativa (quarta edizione), promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – attraverso il Centro per il libro e la lettura, ha tra le 360 città italiane partecipanti anche Fano che ha a tutti gli effetti acquisito l’attestato di “Città che legge” in quanto è una realtà impegnata a mettere in campo politiche pubbliche di promozione della lettura e garantisce ai sui cittadini un facile accesso ai libri attraverso biblioteche e librerie, ospitando inoltre festival, rassegne e fiere che mobilitano e incuriosiscono i lettori.

E molto incuriositi dalla visita a sorpresa di questa mattina sono stati i bambini del Luigi Rossi, educati ed attenti nell’ascoltare le due storie raccontante da sindaco e assessore, per una mattinata terminata con la consegna da parte del dirigente scolastico Addarii di un segnalibro ai due amministratori.

L’iniziativa, che conferma come Fano creda che la lettura sia strategica per la governance di una città, sarà ripetuta entro fine anno in tante altre scuole dove il sindaco Seri e l’assessore Mascarin si recheranno periodicamente sia per effettuare delle letture, sia per una “lezione” speciale di educazione civica, questo per confermare ancora una volta quanto Fano sia attenta al parere dei più piccoli e sia sempre di più “Città delle Bambine e dei Bambini”.

 

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