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Positivamente concluso a Senigallia il progetto “Segnare il campo”

Positivamente concluso a Senigallia il progetto “Segnare il campo”

Restaurate la parete monumentale e il complesso scultoreo dello Stadio Bianchelli

 

SENIGALLIA – Con lo smontaggio dei ponteggi si sono conclusi i lavori di restauro del gruppo scultoreo risalente ai primi del ‘900 situato all’ingresso dello stadio comunale Bianchelli. Il progetto di rigenerazione urbana è partito grazie alla sinergia tra amministrazione comunale, scuole, aziende locali e professionisti che hanno offerto gratuitamente la propria opera.

 

“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il Sindaco Mangialardi – di questa opera di riqualificazione e valorizzazione eseguita in tempi davvero brevi, con due distinte fasi di lavoro, entrambe condotte con notevole professionalità ed attenzione. Prima il ripristino e restauro della parete monumentale dello stadio Bianchelli, iniziato lo scorso giugno, e poi la cura ed il restauro delle sculture. Un grazie sentito va all’impresa Marinelli Sisto, addetta al recupero e ripristino della parte muratura della facciata, e all’impresa Gamma Restauri di Giovanna Macchi, addetta al restauro delle sculture, oltre agli studenti, ai professionisti che li hanno seguiti, all’ufficio tecnico comunale, e a tutti gli operatori che hanno a vario titolo collaborato a questo progetto. Un grazie anche allo studio di architettura Ceccarelli CpiuA per la preziosa consulenza”

 

Il progetto, dal significativo nome “Segnare il Campo”, oltre a riqualificare un pezzo di città aveva infatti come obiettivo anche quello di accrescere nella cittadinanza la cultura della tutela dei beni ambientali e del patrimonio artistico. Proprio per questo ha visto il coinvolgimento delle classi terze e quinte degli istituti “Corinaldesi” e “Medi” nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, , in particolare nella fase di analisi, rilievi, campionatura e approfondimento storico-documentaristico dei manufatti.

 

“Le statue realizzate dallo scultore Silvio Ceccarelli – ha concluso il Sindaco Mangialardi – presentavano significative lesioni che avevano intaccato il loro fascino e la loro bellezza, oltre che la loro corretta conservazione . Ora grazie a questo importante intervento anche queste opere potranno unirsi a quelle che cittadini e turisti possono ammirare nell’ambito del progetto del Museo Urbano di Scultura dell’Adriatico, su cui abbiamo investito e puntato per valorizzare il patrimonio artistico-monumentale di Senigallia”

 

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