AREA METAUROCRONACA

La “Joelette” della Provincia di Pesaro Urbino al raduno nazionale in Abruzzo

La “Joelette” della Provincia di Pesaro Urbino al raduno nazionale in Abruzzo

La speciale carrozzella monoruota da fuori strada consente a tutti, anche a persone con problemi di disabilità, di condividere la passione per la montagna e la natura. Presentata la strategia “accessibile e sostenibile” della Riserva del Furlo

FOSSOMBRONE – La Provincia di Pesaro e Urbino, ente gestore della Riserva naturale statale “Gola del Furlo”, ha partecipato con la propria “Joelette” al 2° “Raduno nazionale delle Joelette” a Lama dei Peligni, nel cuore del Parco nazionale della Majella. Obiettivo della “due giorni”, promossa dall’associazione A.S.D Majella Sporting Team, è stato quello di sensibilizzare un pubblico sempre più ampio sulle possibilità offerte dalla “Joelette”, speciale carrozzella monoruota da fuori strada che consente a tutti, anche a persone con disabilità motoria, di condividere la passione per la montagna e la natura, superando le barriere fisiche e vivendo insieme agli altri emozionanti esperienze. Ben 15 le “Joelette” messe a disposizione da enti e associazioni per la “passeggiata ecologica condivisa” nel Parco della Majella, a cui hanno partecipato persone disabili, anziani, famiglie con bambini, associazioni di volontariato, all’insegna dell’inclusione e della condivisione.

Per la Provincia di Pesaro e Urbino erano presenti il responsabile della Riserva naturale statale “Gola del Furlo” Mario Primavera e l’addetta all’accoglienza turistica della Riserva Simona Sampaolo, specializzata in accompagnamento inclusivo, insieme ad un “equipaggio” composto da persone abilitate all’utilizzo della Joelette dopo il corso organizzato a giugno dall’amministrazione provinciale. Presenti anche il presidente provinciale dell’Anmic – Sezione di Pesaro Giancarlo Balducci e la signora Eleonora Goio, che si sta attivando per implementare l’utilizzo della Joelette in tutte le aree protette delle Marche. Interessante, nella prima giornata, il confronto tra aree protette e associazioni. “Abbiamo evidenziato – raccontano Mario Primavera e Simona Sampaolo – la strategia accessibile e sostenibile portata avanti dalla Provincia, che vede la Riserva del Furlo alla portata di tutti, grazie a specifiche iniziative turistico – ricreative ed educative. Tra queste, ‘Vivi Furlo’, il corso di formazione per accompagnatori di disabili in Joelette, l’adesione a ‘Natura senza Barriere’ promossa da FederTrek, le passeggiate condivise in quota ed altre esperienze naturalistiche e di scoperta con la Joelette”.

“Obiettivo della Provincia – spiega il direttore della Riserva Maurizio Bartoli – è ora quello di lavorare affinché le 3 aree protette del territorio possano collaborare per sviluppare nella comunità una cultura inclusiva, solidale e accessibile, sensibilizzando all’acquisto di Joelette e costruendo una ‘rete’ anche con Ats, associazioni di volontariato e realtà del terzo settore. Abbiamo già portato la nostra Joelette al Parco interregionale del Sasso Simone e Simoncello per un’esperienza che ha riscosso grande successo e a  breve verrà realizzata un’iniziativa anche al Parco naturale del Monte San Bartolo”. (g.r.)

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it