AREA MISACRONACAIN PRIMO PIANO

Una giovane Aquila reale ferita con un colpo di fucile nel Parco della Gola della Rossa e di Frasassi

Una giovane Aquila reale ferita con un colpo di fucile nel Parco della Gola della Rossa e di Frasassi

GENGA – Ieri è stata recuperata dai volontari dell’Enpa di Fabriano una giovane Aquila reale, ritrovata gravemente ferita, nella zona di Albacina di Fabriano. L’esemplare, secondo i dati in possesso dell’Enpa, ha preso il volo per la prima volta il 28 luglio nel Parco regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

Le radiografie, effettuate nella clinica veterinaria Sant’Anna di Fabriano, hanno evidenziato la presenza, nel cranio e nel corpo dell’Aquila reale, numerosi pallini di piombo utilizzati per la caccia. Una situazione che rischia di portare alla morte la giovane Aquila reale, nonostante il prodigarsi di chi l’ha soccorsa.

“Questo esemplare – afferma il dottor Jacopo Angelini, delegato Wwf  per le Marche – fa parte della popolazione di Aquila reale dell’Appennino Umbro-Marchigiano, che studio da oltre 30 anni. Questo grave atto di bracconaggio deve essere represso, trovando il colpevole. Chiediamo ai carabinieri forestali di effettuare indagini di polizia giudiziaria per individuare il responsabile. Il Wwf si costituirà parte civile in un eventuale processo e a chi darà informazioni utili per rintracciare il colpevole pensa di dare anche una ricompensa economica”.

Dopo gli incendi che hanno colpito questa estate  il Parco del San Bartolo e il Conero questo è solo l’ultimo attacco alla biodiversità dei parchi della regione Marche. La coppia di Aquila reale presente nel Parco Gola della Rossa e di Frasassi è l’unica della provincia di Ancona ed è rara – e preziosa – per gli equilibri degli ecosistemi appenninici.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it