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Giacomini (Anpi) al sindaco di Ostra: “A distanza di 70 anni si verificano ancora atti e fenomeni di provocazione fascista”

Giacomini (Anpi) al sindaco di Ostra: “A distanza di 70 anni si verificano ancora atti e fenomeni di provocazione fascista”

SENIGALLIA – Leonardo Giacomini, presidente dell’Anpi di Senigallia, ha inviato una lettera aperta al sindaco di Ostra, Andrea Storoni, in risposta al suo intervento di ieri, fatto in riferimento alla manifestazione organizzata per ricordare i cinque fascisti uccisi a Ostra nel 1944.

“Caro Sindaco Storoni,

“Italo Calvino scriveva  “Siamo tutti uguali davanti alla morte, ma non alla storia”,  la  storia, ripeto, come diceva  Calvino   ha emesso nei confronti del fascismo un definitivo e inappellabile giudizio.

“Anche io Signor Sindaco vorrei  che ci fosse una pacificazione, ma prima occorre  un necessario riconoscimento degli errori del passato, e un distinguo necessario tra le due parti in campo durante la seconda guerra mondiale, che non possono e non devono essere equiparate.

“A distanza di oltre 70 anni, ancora oggi si verificano nel nostro territorio nazionale e ed anche nel locale, atti e fenomeni di provocazione fascista,  sempre di più  compaiono iniziative che si vogliono far passare per goliardate e non ci si indegna più di tanto. Il clima che in questi ultimi anni si è creato non fa ben sperare, quotidianamente si verificano  episodi ed iniziative dichiaratamente ispirate al fascismo, atti  xenofobi e razzismi, rifiuto all’accoglienza e alla solidarietà umana.,quindi Signor Sindaco c’è ancora molto da fare.

“Da ultimo, penso che il parroco della Sua cittadina sia scivolato oltre al Suo compito ministeriale, che io umilmente sia da cattolico che da  cristiano, mi permetto di criticare.,  attrezzare un manufatto-baldacchino  a mò di sacrario con tanto di bandiere e di una croce dalle braccia falcate, molto discutibile vadino oltre alle celebrazioni religiose e alla preghiera verso defunti.

“Tanto mi sentivo dirle Signor Sindaco, un caro saluto”.

 

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