AREA METAUROCULTURA

Tredici universi sconosciuti e sorprendenti in una bella mostra nell’anfiteatro del Collegio Aquilone di Urbino

Tredici universi sconosciuti e sorprendenti in una bella mostra nell’anfiteatro del Collegio Aquilone di Urbino

Tredici universi sconosciuti e sorprendenti in una bella mostra nell’anfiteatro del Collegio Aquilone di Urbino

URBINO – “Cluster” (gruppo, insieme, agglomerato) è il titolo della mostra fotografica di 13 professionisti internazionali contemporanei (“tredici universi sconosciuti e sorprendenti”) aperta nell’anfiteatro del Collegio Aquilone. Una esposizione organizzata a conclusione del Corso di Grafica Editoriale del Biennio specialistico in Comunicazione, Design ed Editoria dell’ISIA, con il patrocinio del Comune e dell’Ersu di Urbino, con l’intento <<di allestire una mostra –scrive il docente dello stesso Corso, Francesco Valtolina – all’interno di uno spazio significativo e capace di mettere in relazione il mondo universitario con l’intera cittadinanza>>.

Non solo fotografie, ma anche 13 libri <<sviluppati – è scritto nella presentazione – attraverso un dialogo fruttuoso tra giovani designer e fotografi professionisti, in un’ottica di crescita progettuale e culturale, per una didattica immersiva che si esplica nel gesto stesso del progettare>>. Si potranno quindi ammirare: <<i veicoli solitari di Emiliano Biondelli, i ritratti delicati di Bea De Giacomo, la Casablanca moderna e inaspettata di Francesca Gardini, la luce perfettamente studiata di Alessandro Furchino, i backstage di moda eleganti e sobri di Stefano Galuzzi, la quotidianità bizzarra e luminosa di Allegra Martin, la follia giovanile negli scatti notturni di Andy Massaccesi, i motori bollenti di Francesco Nazardo, la documentazione continua della provincia di Osservatorio Fotografico, l’erotismo irriverente e schietto di Marco Pietracupa, la visione ironica e fresca di Piotr Niepsuj, il vagare meraviglioso di Leonardo Scotti, l’Egitto monumentale di Giovanna Silva. Modalità differenti di espressione, differenti visioni della fotografia – si legge ancora nella nota – unite nel suggestivo contesto dell’architettura brutalista di Giancarlo De Carlo, che ne fa da cornice essenziale e al contempo splendidamente suggestiva>>.

Il Direttore Angelo Brincivalli, il Vice Presidente dell’Erdis Tonino Pencarelli e il Responsabile dei Collegi Giancarlo Ugoccioni, dopo aver concesso questi spazi volentieri, hanno voluto sottolineare che <<questo è il 300esimo incontro che viene chiesto e concesso agli studenti o alle loro associazioni o ai docenti, per attività culturali e ricreative svoltesi ai collegi universitari nell’anno accademico in corso (da ottobre 2016 a luglio 2017). In pratica un incontro al giorno suddiviso tra: 96 feste di laurea e di compleanno; 85 laboratori teatrali; 84 corsi e tornei; 15 assemblee; 9 cineforum e mostre; 4 racconti di viaggio; 3 cori universitari; 2 festival dello studente; 2 funzioni religiose. Tutte attività regolarmente autorizzate in spazi concessi gratuitamente – rimarcano i tre funzionari – che si sono svolte senza creare problemi di sicurezza o disturbo ad altri giovani che dormono o che studiano, più precisamente nei collegi: teatro Vela (300 posti); aula 5 Vela, sala TV Aquilone e palestrina Campus (ognuna con 40 posti); aula conferenze Colle (130 posti); aule 3 e 4 Tridente (170 posti); anfiteatro Aquilone, sala antistante bar Tridente, prato di fronte all’ingresso del Colle>>.  (eg)

 

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