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Maggi e Fabbri: “Chi ha voluto bloccare la vendita di Aerdorica ai russi della Novaport?”

Maggi e Fabbri: “Chi ha voluto bloccare la vendita di Aerdorica ai russi della Novaport?”

Maggi e Fabbri: “Chi ha voluto bloccare la vendita di Aerdorica ai russi della Novaport?”

ANCONA – “La scarsa attenzione della Regione nei confronti di Aerdorica e di conseguenza gli sprechi e gli illeciti nella sua gestione sono così evidenti da non richiedere certo una commissione d’indagine. Invece – affermano Gianni Maggi e Piergiorgio Fabbri membri del Movimento 5 Stelle nella commissione d’indagine su Aerdorica – è merito della commissione aver accertato, dopo molti mesi di audizioni, che la Novaport Italia stava trattando per conto della Novaport russa con una offerta di acquisto concreta e irrevocabile, nonostante i dubbi sollevati a suo tempo sui mezzi di informazione.

“Perché allora la vendita non è avvenuta? Perché Enac afferma che non si sono seguite procedure corrette ?

“Il Presidente del consiglio di amministrazione Belluzzi e due funzionari apicali della regione, inseriti nel consiglio di Aerdorica da Spacca, dicono di aver correttamente applicato le procedure di evidenza pubblica, le stesse che si stanno seguendo oggi per Alitalia specifica Belluzzi, e di non capire il vero motivo per il quale la vendita sia stata bloccata.

“Quando a novembre del 2015 il ministero, l’unico ad aver titolo sull’approvazione o meno della vendita, ha inviato ad Aerdorica il suo parere negativo facendo proprie le motivazioni (largamente opinabili) espresse da Enac, perché Ceriscioli non è andato a Roma a contestarne l’interpretazione, a battere i pugni sul tavolo, considerato che stavano bloccando la vendita di una partecipata che costa un mare di denaro pubblico, per la quale l’offerente poneva sul tavolo 22 milioni ?

“Se persone di grande esperienza e professionalità hanno lavorato per quasi un anno attorno a una trattativa, chiedendo pareri scritti ad autorevoli studi legali sulle procedure da seguire per portare a termine con successo la vendita, come mai Enac e Ministero danno una interpretazione che manda a monte la cessione di una partecipata della Regione con un debito di 37 milioni di euro e che ora ne costerà a noi marchigiani altri 21? Se non si riuscirà a capire bene come realmente stanno le cose – concludono Gianni Maggi e Piergiorgio Fabbri membri del Movimento 5 Stelle nella commissione d’indagine su Aerdorica -, qualcuno potrebbe pensare che dietro a questa vicenda ci siano interessi di altri, contrari al tentativo di salvataggio di Aerdorica, che forse neppure la commissione d’indagine riuscirà a scoprire”.

 

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