Luciano Galeotti deciso a diventare il nuovo sindaco di Corinaldo: “Dobbiamo occuparci subito di chi ha perso il lavoro e degli anziani”

CORINALDO – Sono due le liste in campo per le prossime elezioni amministrative. Due liste che vogliono contrapporsi sui fatti. Decise a farsi valere grazie a programmi credibili. A guidarle due uomini che hanno a cuore le sorti della loro città. Luciano Galeotti con la sua “In movimento – Corinaldo c’è” è deciso ad ottenere almeno un voto in più del suo antagonista, il sindaco uscente Matteo Principi. E per questo sta operando, insieme ai suoi collaboratori, con particolare impegno. Pubblichiamo oggi il suo più recente intervento pubblico, dove vengono indicate, soprattutto, le cose da fare e, quelle da non fare.

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di LUCIANO GALEOTTI*

Inizio riconfermando che la lista IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É non è una lista fantoccio, e questo vi pregherei proprio, come favore personale, di divulgarlo, di portarlo a conoscenza dei vostri amici, dei vostri conoscenti. Noi ci siamo, siamo una realtà che intende giocare questa partita fino all’ultimo minuto, non abbiamo alcuna presunzione di risultato, ma vi confermiamo che partecipiamo per vincere, non siamo stati invitati ad un torneo amichevole, non facciamo presenza, siamo qui per confermare le nostre idee, le nostre proposte, una reale alternativa, una realtà popolare.

Il nostro è un MOVIMENTO prende il via dalla voce del popolo, non ha alcuna ingerenza politica, non ha partiti alle spalle che dettano il modo di amministrare.

IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É vuole essere la voce del popolo, vuole soddisfare i bisogni della popolazione in maniera prioritaria e proprio la mancanza di un partito di una classe politico/dirigenziale alle spalle renderà il nostro lavoro più veloce, più efficace e diretto.

Dicono sei un POPULISTA, come fosse una forma di malattia, un virus contagioso un qualcosa da tenere distante, io credo che chi lo dice o non conosce la definizione o molto più probabilmente lo utilizza come slogan in voga, come un modo dire per oltraggiare, per denigrare. Io vi dico magari riuscissi ad essere un vero populista, per me sarebbe un onore il rappresentare il popolo i suoi bisogni i suoi interessi e migliorarne le condizioni sociali ed economiche. Il populismo ha dato il via alla rivoluzione russa come riaffermazione delle classi medie e di quelle più deboli sempre e comunque tartassate dal potere dei pochi.

Il nostro PROGRAMMA si sviluppa in maniera molto semplice ed ha dei punti fermi:

1°TOGLIERE LE MANI DALLE TASCHE DEI CITTADINI

2°METTERE DA PARTE I PROGETTI FARAONICI

3°RIDISTRIBUIRE IL DENARO PUBBLICO ALLE FAMIGLIE, AGLI ANZIANI,    AI SETTORI PRODUTTIVI .

Credo che presentare un bel programma, ricco di contenuti, bello in apparenza non serva a niente è inutile è solo  SPRECARE tempo ed energie se nella realtà non trova applicazione se su dieci progetti solo alcuni vengono portati a termine, in maniera approssimativa ed a fine mandato. IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É ha individuato delle necessità di primaria importanza che ruotano tutte attorno al tema sociale, dirette alla popolazione, alle famiglie, agli anziani, ai settori produttivi. Noi crediamo fermamente che togliere le mani dalle tasche dei cittadini sia una priorità nel senso che riuscendo ad eliminare o per lo meno a tagliare certe spese primarie si possa restituire dignità e speranza nel futuro. Noi vogliamo VIVERE IL PRESENTE: la nostra comunità la intendiamo come una grande FAMIGLIA ed in una qualsiasi famiglia si affrontano i problemi quotidiani è inutile pensare all’acquisto di un suv se non riesco a pagare le bollette del gas delle utenze; è inutile pensare a progetti futuri quando non riusciamo a vivere bene il presente, in maniera dignitosa. Noi crediamo fermamente che un amministratore debba conoscere i BISOGNI del cittadino e deve subito soddisfarli; un valido amministratore deve avere questa caratteristica, prendersi delle responsabilità

Il nostro comune ha delle entrate, abbiamo analizzato il bilancio e nel presente ci sono delle disponibilità,  per tanto abbiamo previsto delle misure IMMEDIATE, da rendere subito operative:

chi ha un indicatore economico (ISE) pari od inferiore ai 12.000,00 euro non può o comunque ha delle notevoli difficoltà a pagare la retta dell’ASILO NIDO per tanto intendiamo TAGLIARE DEL 50% questo costo per queste famiglie di maggior bisogno e dei tagli in misura proporzionale per chi ha maggior disponibilità, rendere comunque questo servizio accessibile a tutti. Intendiamo tagliare del 50% il costo per il TRASPORTO PUBBLICO degli alunni. Per le famiglie con indicatore economico pari od inferiore ai 12.000,00 euro tagliare il costo della mensa fino al 50% ed in misura proporzionale per le altre famiglie. È nostro obiettivo intervenire in maniera economica diretta ed immediata all’iscrizione dei propri figli alle ASSOCIAZIONI SPORTIVE e ricreative del nostro comune in modo da renderle usufruibili/accessibili a TUTTI. Il costo delle COLONIE ESTIVE ha un impatto irrisorio sul bilancio comunale anche qui pensiamo di attuare dei tagli pesanti.

Il nostro comune ha avuto in questi ultimi anni, un notevole calo demografico, siamo sotto i 5000 abitanti è un dato mai apparso prima e dovuto non solo al saldo negativo nati/morti, ma anche al dato di fatto che vivere nel nostro comune sta diventando INSOSTENIBILE ed i nuclei famigliari si spostano nei comuni vicini. Gli affitti sono alti, i servizi hanno costi al di sopra della media e sono carenti; il centro storico sta lentamente morendo, al di là di organismi di pubblica utilità, le banche, il municipio e le poste gli altri e parlo delle attività commerciali, vivono alla giornata, sopravvivono; un negozio di alimentari si è spostato, non c’è più l’edicola, non esiste più una struttura ricettiva/alberghiera. Si contano decine di case in vendita che non trovano acquirenti poiché non esiste un vero stimolo al ripopolamento, solo incentivi dati col contagocce, inefficaci. Il nostro gruppo ha intenzione di aumentare il BONUS BEBÉ portandolo a 1000,00 euro per ogni nuovo nato. Vogliamo intervenire direttamente sugli affitti con contributi ed agevolazioni fiscali dirette. Attuare sul territorio un censimento degli immobili non occupati ed individuare la possibilità di restituirli alle famiglie con pesanti agevolazioni sull’acquisto piuttosto che in affitto.

Come abbiamo avuto modo di dire la popolazione corinaldese ha un’età matura: 3900 abitanti sono ultratrentenni;  il 30% della popolazione, quasi un abitante su tre, ha oltre 65 anni di età. Noi crediamo sia nostro DOVERE occuparci di questo comparto che rappresenta la stragrande maggioranza. In questa fetta di popolazione risiedono la maggior parte delle problematiche economico-sociali, pensiamo a quanti hanno perso il posto di lavoro, è imminente la chiusura della BIZZARRI S.p.a. che lascerà senza lavoro oltre cento operai/dipendenti, pensiamo quanti vivono la precarietà con contratti a tempo determinato e sottopagati, quanti pesano involontariamente e per necessità sui propri genitori. Questo comparto porta con se notevoli disagi, non solo economici, ma anche e soprattutto sociali, molti i casi correlati alla disgregazione delle famiglie; quando viene a mancare il sostentamento, i presupposti per una vita dignitosa , le famiglie si sfasciano. Occorre pertanto FAVORIRE in tutte le maniere possibili gli insediamenti industriali ed artigianali con pesanti sgravi fiscali ed agevolazioni, dobbiamo in tutte le maniere possibili indirizzare gli imprenditori sul nostro territorio; di concerto con le tante associazioni di categoria stabilire delle politiche per la formazione di nuovi posti di LAVORO. L’art.4 della Costituzione dice “la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto”. Ogni governo, amministrazione deve lavorare per promuovere il lavoro perché il lavoro è sacro; con il lavoro avviene il progresso, con il lavoro possiamo pensare ad un futuro.

Dicevamo che molti gravano sui genitori, sono questi in molti casi ad intervenire nei bilanci delle famiglie, dei loro figli, con aiuti derivanti prevalentemente dai loro risparmi, dalle loro pensioni; IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É ha intenzione di alleggerire il loro carico, vogliamo togliere qualche pensiero negativo dalla mente di questi nonni, vorremmo ridurre il loro esborso economico con una serie di iniziative volte a rimettere un po’di denaro nelle loro tasche. È nostro obiettivo alzare fino a 12.000,00 euro il tetto che prevede le agevolazioni sulle utenze gas,acqua,energia elettrica con interventi diretti dal bilancio del comune. È nel nostro programma dedicare, finalmente, una struttura a centro di aggregazione per ANZIANI, gestito da una associazione in locali del comune potrà svolgere attività ricreative, culturali, di compagnia . I soggiorni estivi climatici per anziani hanno un costo troppo elevato, mediamente la spesa si aggira fra i 700/800 e chi percepisce una pensione di 600, 700 euro non può permetterseli, la nostra amministrazione interverrà direttamente per renderli disponibili a tutti. Al lunedì ed al mercoledì abbiamo constatato che nella mattinata vi è un afflusso di cittadini dalle contrade, per motivi diversi e per necessità importanti: recarsi in comune per documenti, svolgere operazioni in banca o alle poste, per il mercato, per le analisi mediche ecc.ecc. il nostro gruppo intende attuare e mettere a disposizione un servizio di TRASPORTO GRATUITO, una linea che passi nelle contrade a prendere questi nostri cittadini che altrimenti avrebbero dovuto gravare sui loro figli, parenti, conoscenti. Come avevamo avuto modo di dire è nostra intenzione riportare all’interno del CENTRO STORICO il mercato del mercoledì poiché pensiamo fermamente che un mercato rappresenta l’anima del comune, delle piccole comunità come la nostra, rappresenta la tradizione, la voglia di tener viva la partecipazione, la voglia di incontrarsi tra gente del popolo. Gli incentivi per la creazione di nuove imprese commerciali ci sono, ma vanno ampliati per quanto riguarda l’impegno economico dell’amministrazione servono misure più pesanti, immediate; noi intendiamo affiancarli a sgravi fiscali con tagli per le attività commerciali/artigianali in sofferenza. Intendiamo intervenire sulla tassa del suolo pubblico con un taglio del 50%, il recupero del costo dovrà essere effettuato con un nuovo VERO riassetto della circolazione e dei parcheggi all’interno del centro storico e nel limitrofo abitato, con zone di parcheggio a pagamento, zone blu; BASTA con questo sistema che agevola alcuni ed altri vengono pesantemente penalizzati ed in particolare mi riferisco al sistema dei parcheggi per residenti che può, DEVE, essere rivisto nella sua messa in pratica. Abbiamo inoltre analizzato un’INNOVATIVO sistema di collegamento tra esercizio commerciale/artigianale e potenziale clientela, si tratta di una card che gli imprenditori possono sottoscrivere e che verrà distribuita a tutti gli associati delle oltre 40 associazioni corinaldesi, quindi raggiungendo un pubblico numeroso col quale instaurare un rapporto diretto attraverso promozioni, pubblicità, sconti particolari ecc. Questa card avrà un triplo vantaggio:

1° i commercianti/artigiani, potranno relazionarsi direttamente con gli acquirenti servendosi del portale del comune, della rete social, di ogni altro sistema web e o tradizionale per i meno esperti.

2°gli introiti della sottoscrizione della card andranno direttamente alle associazioni e dovranno essere destinati a soddisfare i costi di iscrizione, in maniera prioritaria e principalmente alle famiglie che ne hanno più necessità, un eventuale residuo potrà essere indirizzato all’acquisto di attrezzature e/o materiale.

3°per gli associati il vantaggio sarebbe doppio, l’esenzione dal pagamento della quota di iscrizione. Sconti e vantaggi sugli esercizi commerciali/ artigianali che hanno sottoscritto la card. Come avrete capito il nostro è un programma formato da idee dirette da realizzarsi subito, nell’immediato, poiché come ho avuto modo di dire la nostra lista IN MOVIMENTO – CORINALDO C’È intende vivere il presente, offrire subito alle famiglie agli anziani una speranza, dare alle imprese una risposta immediata, pronta. Per il settore dell’agricoltura il nostro obiettivo sarà quello di creare dei prodotti corinaldesi con quanto prodotto dalla terra, un esempio l’abbiamo portato col grano correlato ai panifici, un altro dovrà essere quello che riguarda gli allevatori prevedendo un marchio d’origine, magari un marchio collettivo che identifica questa zona geografica; altre identificazioni potranno interessare i prodotti ortofrutticoli.

Concludo ribadendo che la nostra lista ha un progetto di amministrazione per realizzare SUBITO dei cambiamenti volti a migliorare le condizioni sociali ed economiche della nostra popolazione con un occhio di particolare interesse verso i ceti medi e verso le famiglie ed anziani che vivono una situazione precaria ai quali attualmente non viene concessa alcuna speranza nel domani. I nostri interventi saranno di immediata efficacia ed attuazione, non richiedono grandi progetti, solo buona volontà che solo dei cittadini liberi e quindi non legati ad alcun partito posso effettivamente realizzare: quando hai un partito alle spalle, deve sentire i pareri di tante “menti”, sei ostacolato poiché devi pensare in maniera da non far torti a nessuno e così facendo i programmi restano sulla carta, il denaro si SPRECA in progetti irrealizzabili e qui apro una parentesi, rendetevi conto con il denaro versato dalle casse comunali per il solo progetto del polo scolastico, tra l’altro su di un’area sempre ritenuta a rischio smottamento, si potevano coprire gran parte dei costi relativi alle COLONIE dei nostri figli, ai SOGGIORNI estivi degli anziani, all’ASILO estivo ed i costi relativi agli IMPIANTI SPORTIVI, per me questo è sperperare il denaro pubblico, la realizzazione del polo scolastico può benissimo essere RIMANDATA, rimettiamo in decoro, in una funzionalità decente le strutture esistenti ci sono e soddisfano le esigenze di una comunità che tra l’altro, attualmente non registra un incremento demografico. Il popolo al contrario non può attendere, dobbiamo dargli subito delle risposte concrete ed efficaci è un suo DIRITTO: VIVIAMO IL PRESENTE.

Concludo esortandovi nuovamente a praticare il diritto al voto, andate a votare. Qualcuno, recentemente, ha detto –siate strumenti di pace – giusto, giustissimo, io vorrei aggiungere che un amministratore deve anche essere uno strumento di GIUSTIZIA. Viva il Popolo.

*Candidato sindaco della lista numero 1: In movimento – Corinaldo c’è

Nelle foto: in alto i due candidati alla carica di sindaco di Corinaldo, il primo cittadino uscente Matteo Principi e Luciano Galeotti; subito sotto il logo della lista “In movimento – Corinaldo c’è” ed il suo candidato sindaco, Luciano Galeotti

 

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