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A Senigallia arriva il primo nido montessoriano: è il Magicabula

A Senigallia arriva il primo nido montessoriano: è il MagicabulaA Senigallia arriva il primo nido montessoriano: è il Magicabula

A Senigallia arriva il primo nido montessoriano: è il Magicabula

SENIGALLIA – 2017: l’anno indimenticabile per il Nirvana di Senigallia. Già tagliare il traguardo dei 40 anni di attività con la stessa gestione, quella appassionata e attenta di Loredana Paparelli e Leonardo di Rosa, è un risultato importante, soprattutto in questi anni segnati dalla crisi economica. A Senigallia, il Nirvana da 40 anni rappresenta il punto di riferimento per lo sport, il benessere, la danza e le attività educative, sempre al passo coi tempi, capace di anticipare ogni tendenza e offrire attività e servizi per il benessere di tutti.

Questo è il caso del Magicabula, il nido del Nirvana, che da 12 anni accoglie i bambini da 3 a 36 mesi, in spazi riservati e pensati esclusivamente per le attività dei più piccoli.

La struttura già convenzionata con il Comune di Senigallia e riconosciuta dalla Regione Marche, si rinnova e ottiene la convenzione con l’Opera Nazionale Montessori di Roma grazie alla quale si avvale della consulente esterna Federica Rossi. Il Magicabula, che può ospitare fino a 31 bambini, completa il ciclo educativo ispirato al Metodo Montessori di Senigallia, che ora, oltre alla scuola materna (3-5 anni) e alla scuola primaria di Scapezzano, si arricchisce del primo e unico Nido Montessoriano in città.

Inaugurato ufficialmente, questa mattina, il nuovo nido Montessori Magicabula che si trova al primo piano del Nirvana ed occupa uno spazio di circa 180 metri quadri oltre 300 mq all’esterno. Nel nuovo asilo, oltre a un’area ‘bambini’ vi sono zone destinate a ‘lattanti’, ‘semidivezzi’ e ‘divezzi’ con spazi adeguati per il riposo dei piccoli, oltre agli spazi per la cucina e agli spogliatoi.

Stamane, all’inaugurazione, sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco Maurizio Mangialardi, il vicesindaco Memè, gli assessore Campanile e Girolametti, i consiglieri comunali Beccaceci, Gregorini, Pedroni e Santarelli, i Presidi Lombardi e Santoni, la Dott.ssa Taccheri dell’Ambito Territoriale, tanti genitori e soprattutto tanti bimbi e bimbe.

Proprio il Sindaco Mangialardi ha sottolineato l’attualità del metodo Montessori che basa l’apprendimento sull’esperienza, la percezione, l’osservazione e l’esplorazione attraverso i cinque sensi in un mondo che oramai vive come tanti avatar dentro i social network rischiando di perdere il vero senso dei rapporti umani e delle relazioni.

Ad illustrare a tutti i presenti la nuova dimensione Montessoriana del Magicabula, modificato completamente negli arredi e nelle metodologie di insegnamento, così da portare al centro “dell’agire educativo” il benessere del bambino con le sue necessità di sviluppo fisiche e psichiche, è stata la sua responsabile, Chiara Vici.

Anche se non basterà questo nuovo nido per riportare l’Italia al passo con le altre nazioni che tengono alta la qualità dei loro sistemi educativi adottando il metodo montessoriano, tuttavia è un passo fondamentale per il nostro territorio che si pone all’avanguardia nei servizi alla persona, e di ciò bisogna ringraziare lo slancio delle educatrici del Magicabula, Martina Cesarini, Cristina Pierpaoli e Vittoria Socci e la direzione del Nirvana, che non smette di lavorare per il benessere della comunità.

Le famiglie interessate ad avere informazioni possono contattare la pedagogista responsabile al n. 071 7927365 alla mail nirvana-club@libero.it

IL MAGICABULA NIDO MONTESSORI

Il Magicabula è ora “la casa del bambino”. L’ambiente è progettato e realizzato con molta cura e diviso in aree specifiche, i materiali sensoriali e le attività previste dal metodo Montessori, sono pensati per andare incontro ai bisogni di sviluppo di ogni bambino permettendogli di agire attivamente e giungere così alla conquista dell’autonomia, fine ultimo della proposta formativa.

Il Nido accoglie bambini da 3 ai 36 mesi, con diverse tipologie di frequenza e abbonamenti personalizzati per andare incontro alle esigenze delle famiglie. Oltre a questo vengono offerti servizi supplementari quali:

– Laboratori Montessoriani aperti anche ai non iscritti
– Incontri con esperti
– “Montessori a casa”: consulenze a domicilio
– Feste di compleanno
– Centro estivo

PERCHÉ SCEGLIERE IL MODELLO EDUCATIVO DI MARIA MONTESSORI PER I PROPRI FIGLI

In una scuola montessoriana l’apprendimento è considerato il frutto della libera attività dell’allievo. L’allievo apprende impegnandosi in una attività che ha lui stesso scelto, in cui è coinvolto per una personale spinta o interesse, in cui si manifesta, pertanto, per ciò che è: un essere libero e intenzionale.

In questo modo, il sapere è una conquista e un traguardo personale, è alleato e compagno della vita, è il modo stesso in cui si sviluppa la personalità.

In una scuola montessoriana l’apprendimento è basato sull’esperienza. La percezione, l’osservazione e l’esplorazione attraverso i cinque sensi – e l’attenzione portata sui sensi stessi, la montessoriana “educazione dei sensi” – il lavoro della mano (manipolazione) e il lavoro manuale, il movimento del corpo (l’”educazione dei movimenti”), la “vita pratica”,  il “contatto con la natura”, il godimento estetico: è l’esperienza nelle sue molteplici dimensioni. L’esperienza mostra e dimostra, convalida e smentisce, attesta e testimonia, crea coscienza, forma il carattere.
Essa, nella scuola montessoriana, è tutta ricompresa e costituisce l’aspetto fondamentale e integrato, su cui la cognizione si incardina e sviluppa. Cognizione che non è allora solo un sapere cose o sulle cose, ma un raffinamento generale delle facoltà percettive e intellettive dell’uomo, che lo rende un essere capace di attenzione, concentrazione e distinzione, un essere intelligente e cosciente.

Fin dall’apertura della prima scuola con il suo metodo la Montessori fu apprezzata da pedagogisti, amministratori, educatori e maestre, e nel corso di pochissimi anni ella esportò il suo approccio educativo, all’epoca applicato ai bambini dai 2 agli 11 anni, in gran parte del mondo. La prima scuola sorgeva in via dei Marzi nel quartiere San Lorenzo in Roma, ed era una struttura che cercava di rispondere alle esigenze scolastiche dei bambini piccoli, di prima e seconda infanzia, delle classi popolari.

Dal lontano 1907 ad oggi nel mondo sono sorte migliaia di scuole montessoriane, che ormai vanno dal nido (che ospita bambini dai 3 mesi ai 3 anni) fino alle superiori (esperienze diffuse soprattutto in America e nei paesi nordici). In Germania ci sono almeno 1000 scuole col metodo, e negli USA se ne contano 4500. In India, dove la Montessori ha vissuto per circa un decennio, ce ne sono tantissime, in Italia invece le scuole a metodo sono pochissime e non esiste un dato ufficiale.

 

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