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Paradisi: “A Senigallia una discarica a cielo aperto. Come nella terra dei fuochi, né più né meno”

Paradisi: "A Senigallia una discarica a cielo aperto. Come nella terra dei fuochi, né più né meno"Paradisi: “A Senigallia una discarica a cielo aperto. Come nella terra dei fuochi, né più né meno”

di ROBERTO PARADISI*

SENIGALLIA – Tra la strada dell’Alderana e la strada del Morignano, uno dei percorsi più suggestivi tra le prime colline a sud di Senigallia, si può trovare davvero di tutto: dai semplici sacchi dell’immondizia abbandonati sul ciglio della strada a televisori, da computer a materiale edile di risulta scaricato come se una strada di campagna fosse improvvisamente diventato un punto di stoccaggio per rifiuti speciali. E poi sedie, contenitori di latta, plastica. Mentre sempre più spesso, miti e fin troppo pazienti cittadini tartassati dalla Tari più alta d’Italia ricevono sanzioni salate magari per aver distrattamente conferito una lettera nel rifiuto indifferenziato, ignoti impuniti trasformano le nostre strade di campagna in discariche.

Senza che nessuno svolga controlli, ispezioni e senza che l’Amministrazione provveda alla rimozione e alla pulizia (e, aggiungo, al controllo accurato di ogni materiale per cercare di individuare i responsabili). Con la Tari che cittadini e imprese pagano (grazie anche a compiacenti sindacati) simili situazioni non dovrebbero esistere.

*Consigliere comunale Unione Civica Senigallia

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