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Le storie del Decameron di Boccaccio rivivono con Tullio Solenghi

 

Le storie del Decameron di Boccaccio rivivono con Tullio Solenghi

Doppio appuntamento: venerdì al teatro Piermarini di Matelica e sabato al Tiberini di San Lorenzo in Campo

Le storie del Decameron di Boccaccio rivivono con Tullio Solenghi ANCONA – Tullio Solenghi inaugura la sezione dedicata alla prosa della stagione del Teatro Piermarini di Matelica promossa dal Comune con l’AMAT. Venerdì 17 febbraio l’appuntamento è con Decameron – Un racconto italiano in tempo di peste, che fa rivivere sul palcoscenico del Piermarini le più belle e divertenti novelle del capolavoro del Boccaccio.

Sabato 18 febbraio, alle ore 21.15, lo spettacolo è in scena anche al Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo (info 0721 3592515 – 366 6305500) nel cartellone di Teatri d’Autore 2016-’17 stagione di Prosa nei Teatri Storici della provincia di Pesaro e Urbino, a cura di Regione Marche, Comuni di Gradara, Macerata Feltria, Mondavio, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Urbania, Amat e Mibact e con il patrocinio di Provincia di Pesaro e Urbino.

Tullio Solenghi affronta la lettura interpretata di sei tra le più note novelle del Decameron – da Chichibio e la gru a Masetto di Lamporecchio – restituendo la lingua originale di Boccaccio e rendendola allo stesso tempo accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo.

In scena il grande e amatissimo Solenghi è diretto dall’abile Sergio Maifredi, in collaborazione con Gian Luca Favetto, che si avvale della consulenza letteraria di Maurizio Fiorilla (professore associato di Filologia della Letteratura Italiana presso l’Università Roma Tre) e del patrocinio dell’Ente Nazionale Boccaccio.

Scrive Maifredi nelle note di regia: “Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo. Quindi: non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi. L’essere contemporaneo ha bisogno della giusta distanza”. Un progetto dunque che unisce spettacolo, intrattenimento e letteratura, prosegue Maifredi: “Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto narrativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare, la varietà e complessità del mondo. A tutti è concessa una storia, dai re agli operai”.

La produzione del Teatro Pubblico Ligure mira a offrire allo spettatore uno spettacolo divertente e colto, davvero per tutti.

Biglietti 15 euro, ridotto 10 euro. Informazioni e vendita: Biglietteria del Teatro Piermarini 0737 85088.

Inizio spettacolo ore 21.15.

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