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SENIGALLIA / Due senigalliesi arrestati dai carabinieri per detenzione di eroina

SENIGALLIA / Due senigalliesi arrestati nella notte dai carabinieri per detenzione di eroinaSENIGALLIA / Due senigalliesi arrestati dai carabinieri per detenzione di eroina

SENIGALLIA / Due senigalliesi arrestati nella notte dai carabinieri per detenzione di eroina

SENIGALLIA – I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno arrestato due senigalliesi P.A. quarantacinquenne e C.M. trentaseienne, per detenzione illegale di sostanza stupefacente. L’uomo alla vista dei militari ha cercato di disfarsi di un involucro di cellophane contenente oltre 20 grammi di eroina.

Ieri notte, i carabinieri del Nucleo Operativo, durante un posto di blocco in corrispondenza della Strada Provinciale per Sant’Angelo hanno bloccato una Toyota Aygo condotta da una donna, poi identificata nella 36enne senigalliese, al lato passeggero vi era invece il 45enne. I due non sono né sposati né conviventi. L’auto di proprietà dell’uomo era condotta dalla donna perché lui ha la patente sospesa.

Alla vista dei carabinieri, il 45enne, noto alle forze di polizia, è sceso repentinamente dall’auto e con un movimento veloce ha gettato un involucro di cellophane nero oltre la recinzione di una proprietà privata adiacente alla strada. Il movimento tuttavia non è sfuggito ai militari che subito dopo averlo bloccato sono andati a recuperare il fardello accertando che conteneva polvere bianca. I due sono stati portati in caserma. La sostanza in polvere bianca, rinvenuta al momento del controllo, pesata e sottoposta al drug-test, è risultata essere eroina cloridrato.

Le successive perquisizioni presso le rispettive abitazioni hanno consentito di rinvenire due flaconi di metadone da 30 ml, numerosi ritagli di cellophane che sarebbero stati utilizzati per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione sottoposti a sequestro. Non è stata invece sequestrata la somma in contanti di euro 800 rinvenuta nella disponibilità del 45enne, in quanto non sono stati trovati elementi di riconducibilità all’attività di spaccio.

Al termine delle perquisizioni i due sono stati dichiarati in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. All’interno dell’auto vi era anche una diciottenne di origini marocchine che, al momento, è risultata estranea alla vicenda e pertanto è stata soltanto deferita all’autorità giudiziaria.

Dopo le formalità i due sono stati accompagnati alle rispettive abitazione e sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Questa mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto. I difensori dei due imputati hanno chiesto i termini a difesa. L’udienza è stata rinviata al 9 febbraio prossimo. Solo nei confronti del 45enne il Tribunale ha applicato la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.

 

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