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SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco

SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco

SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco SENIGALLIA / “Banana Job” e “Upupa e Colibrì” conquistano il pubblico dell’Auditorium San Rocco

di VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIA – Giovani e meno giovani, appassionati di arte, musica rock e di ritmi sonori giamaicani hanno sfidato il tempo inclemente e rigidissimo di quest’inizio 2017 per partecipare, domenica 8 gennaio alle 18 presso l’accogliente Auditorium S. Rocco, al primo dei due incontri previsti della rassegna “Senigallia e i suoi talenti”. Questa lodevole e variegata manifestazione, giunta alla seconda edizione, è stata promossa ed organizzata con cura e passione dall’Associazione di Promozione Sociale “Tra-mare Culture” diretta e guidata brillantemente dalla dr.ssa Paola Donatiello e dal dinamico Enrico Segoni e si è avvalsa del Patrocinio della Consulta della Cultura del Comune di Senigallia.

Dopo il benvenuto al pubblico in Sala ed agli ospiti protagonisti dell’evento, Giulia Donatiello, vice-presidente dell’Associazione, ha introdotto la serata ed invitato sul palco il versatile attore e regista Mauro Pierfederici, il quale, nelle vesti di Consigliere con delega alla Valorizzazione dell’Identità Territoriale, ha profuso sincere e convinte parole di stima e di sostegno ad una manifestazione nata appositamente con lo scopo mirato ad individuare, incoraggiare prima e proporre e valorizzare – grazie a questi incontri  – i numerosi e talora poco conosciuti “talenti locali”,artisti, scrittori, fotografi e musicisti del sorprendente territorio miseno.

Presentatore eclettico e trasversale si è subito rivelato il bravissimo Andrea Mazzanti, il quale ha condotto con brio e sicurezza da veterano la ricca serata dialogando con gli ospiti e con il pubblico. Così in maniera interessante e dinamica, tra parole, domande argute e stimolanti, immagini proiettate sullo schermo e soprattutto con le coinvolgenti esecuzioni di numerosi brani tratti dal primo album dei “Banana Job” sono emersi i profili, la storia, i percorsi professionali ed artistici dei vari componenti della band, nonché di “Upupa e Colibri” alias il talentuoso e propositivo Giacomo Giovannetti. I Banana Job (band ska/reggae con sonorità rock , molto apprezzata ,di 4 ottimi musicisti: Banana Dean,alias Alessandro, alla chitarra acustica,voce,voce e kazoo;John Banan,alias Giovanni, alla batteria;Papanuccio,alias Marco, alla chitarra elettrica,Kazoo e cori; il Reverendo delle Basse frequenze, alias Tommaso,al basso elettrico) con i loro pezzi trascinanti e travolgenti hanno davvero deliziato gli spettatori facendo riscoprire non solo la bellezza sonora, la magia ineguagliabile del reggae e la potenza espressiva della musica giamaicana degli anni ’60-’80, ma reinterpretando con cuore in chiave rock  e reggae alcune perle di Bob Marley e perfino di Rino Gaetano.

A sua volta, tra un brano e l’altro della band,  Giacomo Giovannetti (il quale realizza col marchio registrato “Upupa e Colibrì” prodotti artistici che spaziano dalla grafica al design e all’abbigliamento, per ora pubblicizzati sul web e sui social), ben pungolato dall’ articolata e vivace intervista di Andrea Mazzanti, ha presentato la sua ultima serie di illustrazioni nate dall’unione simbolica di oggetti diversi che rappresentano la sua personale idea di creatività, con l’ aspirazione a diventare un punto di vista diverso ed inusuale su ciò che ci circonda ed accade nell’immaginario e/o nel reale quotidiano. Il giovane e poliedrico artista senigalliese, impegnato nel sociale, ha realizzato per il progetto internazionale “Bioculture” più di sessanta “grafiche” accompagnate da frasi e “costruzioni visive” generate in sovraimpressione sulle foto per raccontare , in dialogo con l’altrove e con elementi esotici e altre culture, tradizioni e paesaggi delle Marche e con l’obiettivo affascinante di creare una prospettiva alchemica, meticcia e comunque identitaria del nostro territorio. Interpellato, in chiusura dell’intervista, su eventuali altri progetti in corso e futuri, Giacometti ha confessato di condividere un sogno, quello di creare un libro di illustrazioni per l’infanzia.

Al termine degli applauditi interventi, Giulia Donatiello, dopo aver ringraziato calorosamente gli artisti ed il presentatore, la Consulta della Cultura, il consigliere Pierfederici ed il coraggioso ed attento pubblico per la partecipazione ed il vivo interesse, ha ricordato agli spettatori che il secondo appuntamento della rassegna avrà luogo sempre presso il ben riscaldato Auditorium San Rocco di Senigallia domenica pomeriggio 29 gennaio, con il reading letterario di Andrea Mazzanti e l’accompagnamento musicale di Lorenzo Franceschini.

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