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BELVEDERE OSTRENSE / Ricordato il 35° anniversario dell’uccisione del carabiniere Euro Tarsilli

BELVEDERE OSTRENSE / Ricordato il 35° anniversario dell’uccisione del carabiniere Euro Tarsilli

BELVEDERE OSTRENSE / Ricordato il 35° anniversario dell’uccisione del carabiniere Euro Tarsilli

BELVEDERE OSTRENSE – Come ogni anno a Belvedere Ostrense si è ricordato il carabiniere belvederese Euro TARSILLI, caduto 35 anni fa per mano di terroristi di estrema sinistra.

La cerimonia commemorativa ha avuto inizio con la deposizione dei fiori alla stele dedicata al carabiniere Tarsilli con gli onori militari.

Alla cerimonia, oltre ai genitori del caduto, al Sindaco di Belvedere Ostrense Prof. Riccardo Piccioni, agli assessori e consiglieri comunali, alla popolazione, erano presenti i Carabinieri in congedo della locale Sezione di ANC e di altre sedi della provincia, i Carabinieri in servizio presso la Stazione di Belvedere Ostrense, il Comandante della Compagnia di Senigallia ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ancona Colonnello Stefano Caporossi, l’Ispettore Regionale Marche ANC Generale Tito Baldo Honorati, cittadino onorario di Belvedere Ostrense.

Momento clou della manifestazione, la consegna, nell’aula consiliare del Municipio, delle borse di studio intitolate ad “Euro Tarsilli” agli studenti locali delle scuole secondarie di primo e secondo grado . particolarmente meritevoli, distintisi per l’alto profitto nell’anno scolastico 2015-2016. Hanno ricevuto il premio dal Sindaco, dal Col. Caporossi e dal Gen. Honorati gli studenti belvederesi: Sara GIORGI, oggi al liceo, Nicola MARCANTOGNINI e Martina GIULIANI, oggi studenti universitari. A loro, l’augurio di sempre maggiori soddisfazioni.

La cerimonia si è conclusa con la santa messa nella chiesa parrocchiale allestita nell’ex palestra

Il 21 gennaio 1982, a Monteroni d’Arbia (SI), il carabiniere Euro TARSILLI (nato a Belvedere Ostrense il 18 settembre 1962), insieme al collega Giuseppe SAVASTANO avevano fermato un autobus della linea Siena-Montalcino ad un posto di blocco. Su quell’autobus viaggiano 7 terroristi appartenenti ai “Comunisti Organizzati per la liberazione proletaria” che avevano appena compiuto una rapina in banca alla periferia di Siena ed avevano preso l’autobus nella fuga. Nel conflitto a fuoco Tarsilli e Savastano morivano sotto la pioggia di proiettili, mentre il Maresciallo Augusto Barna (recentemente scomparso) rimaneva gravemente ferito. Nel conflitto a fuoco rimaneva ucciso un terrorista mentre gli altri riuscivano a fuggire ma erano in seguito catturati.

Il 4 maggio 1983, con decreto del Presidente della Repubblica, era conferita la “Croce al valor militare” “Alla Memoria” «Carabiniere Ausiliario impegnato in operazione di ricerca degli autori di una rapina, poi risultati appartenenti a pericolosa organizzazione eversiva, mentre si accingeva a concorrere all’azione del Comandante della Stazione improvvisamente coinvolto, durante il controllo di elementi sospetti, in conflitto a fuoco veniva raggiunto mortalmente da colpi d’arma da fuoco esplosi proditoriamente dai malfattori. Sacrificava così la propria vita nel generoso slancio al servizio della collettività”.

In data 29/03/2010, con decreto del Presidente della Repubblica, ad Euro Tarsilli è stata conferita anche la “Medaglia d’Oro per le vittime del terrorismo alla memoria”.

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