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Diciotto Comuni firmano a Mondolfo l’intesa per l’Agenda digitale

Diciotto Comuni firmano a Mondolfo l’intesa per l’Agenda digitale

MONDOLFO –  E’ stato firmato ufficialmente, nella sala del Consiglio comunale,   il protocollo di intesa per l’agenda digitale tra il Comune di Mondolfo ed i Comuni di  San Costanzo, Monte Porzio, Mondavio, Fratte Rosa, San Lorenzo in Campo, Pergola, Fossombrone, Sant’Ippolito, Serrungarina, Saltara, Cartoceto, Montemaggiore al Metauro, Barchi, Orciano di Pesaro, Piagge, San Giorgio di Pesaro e Unione Valle del Metauro.

Con la firma digitale i 18 Enti (17 comuni e l’Unione Val Metauro) hanno formalizzato l’accesso al bando regionale per quanto riguarda lo sviluppo e la gestione dei servizi informativi relativi a tre linee di intervento: pagamenti elettronici, conservazione digitale ed Open Data.

“Sono molto soddisfatto  di questa aggregazione che comprende 18 enti – ha detto il sindaco del Comune di Mondolfo, Nicola Barbieri -. Riteniamo, infatti, che come PA ci aspettano sfide importanti: dall’incentivo alla trasparenza dell’azione amministrativa dell’Ente, alla facilitazione del lavoro per le attività basata sull’utilizzo dei dati pubblici e soprattutto sull’abilitazione di analisi ampie per guidare in maniera innovativa le scelte amministrative. Significa offrire servizi celeri e trasparenti ai cittadini. Le pubbliche amministrazioni stanno cambiando pelle ed è necessario – ha concluso il sindaco di Mondolfo – essere pronti ed attrezzati per affrontare questa nuova fase di cambiamento. Un ringraziamento particolare a tutti i sindaci coinvolti per la collaborazione che hanno dimostrato in questa prima fase”.

I 18 Enti saranno seguiti, dal punto di vista tecnico e gestionale, dall’ingegnere Gino Baldi. Il bando regionale intende – come è stato ricordato durante l’incontro –  secondo le linee guida dell’Agenda digitale, aiutare i Comuni  ad incamminarsi verso i nuovi processi dei servizi online: dalla fatturazione elettronica alla gestione dei flussi semplificati tra Amministrazioni, al fine di ridurre i processi manuali, agli importantissimi Open Data.

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