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SENIGALLIA / Una diciannovenne denunciata per ricettazione dai carabinieri

SENIGALLIA / Una diciannovenne denunciata per ricettazione dai carabinieri

Trovata in possesso di un iPhone rubato l’estate scorsa ad un uomo di Trecastelli

SENIGALLIA / Una diciannovenne denunciata per ricettazione

SENIGALLIA – Una diciannovenne originaria della Repubblica Dominicana, residente a Falconara Marittima, è stata denunciata dai Carabinieri della Compagnia di Senigallia con l’accusa di ricettazione. Dalla perquisizione eseguita nella sua abitazione è emerso che l’indagata aveva in uso uno smartphone rubato.

Il 13 agosto scorso, un 34enne di Trecastelli aveva denunciato alla Stazione di Marzocca il furto della propria auto, una Ford Fiesta, verificatosi tra le 4:30 e le 5:00 all’esterno di un locale da ballo, sul lungomare Achille Buglioni a Marina di Montemarciano. Dalla ricostruzione era emerso che il denunciante aveva subito la sottrazione delle chiavi mentre stava ballando. Al momento del furto nell’abitacolo dell’auto erano presenti i documenti di circolazione ed il telefonino del denunciante, appena comprato, un Iphone 6 del valore di circa 700 euro.

La Stazione aveva avviato subito le indagine partendo dall’analisi del traffico telefonico prodotto dallo smartphone nei giorni seguenti al furto. Nel frattempo, ai primi di settembre, l’autovettura è stata recuperata in via Fano ad Ancona.

Attraverso l’esame dei tabulati di traffico telefonico, i Carabinieri hanno rilevato che l’iPhone continuava a produrre traffico telefonico con una scheda diversa. La SIM era intestata alla 19enne dominicana residente a Falconara Marittima.

Questa mattina, i militari della Stazione di Marzocca, agli ordini del Luogotenente Angelo Basili, hanno dato esecuzione al decreto di perquisizione emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona, che ha condiviso gli esiti dell’attività investigativa svolta dai Carabinieri, ed hanno rinvenuto nell’abitazione della ragazza l’Iphone rubato. La ragazza all’atto della perquisizione si è giustificata dicendo che il telefonino le era stato regalato da un amico tuttavia fingeva di non ricordare il nome e non forniva alcun elemento utile alla sua identificazione.

Il telefonino è stato sottoposto a sequestro in attesa del provvedimento autorizzativo dell’Autorità Giudiziaria alla restituzione al proprietario.

 

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