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Oltre 200 nonni pronti a sostenere il progetto del centro diurno per anziani

Oltre 200 nonni pronti a sostenere il progetto del centro diurno per anziani

Oltre 200 nonni pronti a sostenere il progetto del centro diurno per anziani Oltre 200 nonni pronti a sostenere il progetto del centro diurno per anziani

ANGELI DI ROSORA – Per il settimo anno consecutivo sono stati festeggiati i nonni della provincia di Ancona con la festa organizzata dalla Federcasalinghe Marche. Oltre duecento nonni hanno partecipato all’iniziativa che si è svolta ad Angeli di Rosora al palazzetto dello sport, dopo che per sei anni ha avuto come location la sala 6001 di Moie. Patrocinio della Provincia di Ancona e del Comune di Rosora.

La festa, che nasce nel 2009, è parte integrante del progetto “Gli anziani una risorsa, un’enciclopedia vivente da valorizzare e ascoltare”. Cuore del progetto è evitare la solitudine e l’emarginazione dell’anziano. Obiettivo finale la realizzazione di centri culturali ricreativi diurni in tutte le città della regione; Maiolati Spontini è il primo comune al quale la Federcasalinghe sta proponendo da sei anni all’amministrazione comunale di mettere a disposizione i locali della ex scuola elementare in Via Trieste per un centro.

Sono intervenuti alla festa il sindaco di Rosora Lamberto Marchetti e la responsabile nazionale dell’associazione, partner della giornata, Domina (Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico). Come di consueto, tra il ballo del pomeriggio con la musica di Sara Band e l’aperitivo-cena, sono state premiate quattro coppie di nonni. Queste le coppie: Quartina Goroni e Nicola Chiodi, Giuseppina Tassi e Virgilio Uncini, Cinzia Moronci e Marcello Dolciotti, Elvia Baldini  e Bruno Chiappa.

Durante il discorso della presidente regionale, Maria Elvira Conti Fabbri, sono stati più volte rimarcati, tra consensi e applausi, l’importanza dei nonni nella società e la necessità di un centro culturale ricreativo diurno affinché gli anziani la sera possano ritornare nelle loro case tra gli affetti della famiglia.

“La festa dei nonni è stata, non a caso, instituita per legge nel giorno dedicato agli angeli custodi, il 2 ottobre. I nonni sono infatti gli angeli custodi dei nipoti, perché sono il rifugio sereno dando anche alle famiglie la possibilità di lavorare fuori casa. Sono inoltre un contributo importante nell’economia familiare dato che in Italia sono 12milioni gli anziani/nonni che si occupano dei loro nipoti per alcune ore al giorno, mentre sono 4milioni e mezzo quelli che se ne occupano a tempo pieno facendo così risparmiare 24milioni di Euro all’anno alle famiglie. – afferma la presidente Conti Fabbri – Ma arriva il momento nella vita in cui sono i nonni ad aver bisogno di aiuto e allora non vanno accantonati né compatiti facendoli sentire inutili. Non sono un medico, ma ogni giorno mi rendo conto, parlando con le persone, che la solitudine porta alla depressione e quindi è il principio di malattie degenerative devastanti che influiscono negativamente sia sull’anziano sia sulla famiglia sia sulla collettività. L’appello, che ancora una volta facciamo alle famiglie e alle istituzioni tenuto conto che le Marche sono la regione più longeva d’Italia, è quello di organizzarsi per creare centri culturali ricreativi diurni per anziani. Tali centri sono fondamentali affinché le persone anziane e sole possano incontrarsi, dialogare, ballare, divertirsi, confrontarsi anche con le giovani generazioni e avere la possibilità di pranzare. Noi siamo convinti che gli anziani la sera debbano ritornare nelle loro case insieme ai loro affetti così che il loro ultimo tratto della vita sia il più bello e sereno possibile.”

Nelle foto: Maria Elvira Conti Fabbri, presidente Federcasalinghe Marche; Agnese Testadiferro, giornalista e presetatrice dell’evento; Angela Candia, per Domina nazionale (associazione); Lamberto Marchetti, sindaco del Comune di Rosora; un momento della festa

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