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A Fano la Settimana africana regionale

A Fano la Settimana africana regionale

La manifestazione giunta alla XIX edizione, quest’anno verrà inaugurata sabato

A Fano la Settimana africana regionale

di PAOLO MONTANARI

FANO – Anche quest’anno l’associazione L’AFRICA CHIAMA onlus organizza la Settimana Africana regionale dal 8 al 15 ottobre 2016. La manifestazione giunta alla XIX edizione, quest’anno verrà inaugurata l’8 ottobre alle 15,30 nella sala del Consiglio Comunale del comune di Fano e in quell’occasione verrà assegnato il Premio HO L’AFRICA NEL CUORE  alla IX edizione al Sindaco di Riace in provincia di Reggio Calabria, dottor Domenico Lucano detto Mimmo, che per la Rivista Fortune è tra le 50 persone più potenti al mondo, unico in Italia, unico in Italia accanto alla Merkel e a Papa Francesco. Ma che cosa vi è alla base di questa notorietà internazionale di Mimmo Lucano, forse i famosi Bronzi di Riace?

Risponde per telefono lo stesso Mimmo

“Vede i bronzi fanno parte dell’immenso patrimonio artistico e culturale del nostro Paese. Ma in questo momento i mass media fanno a gara, e spesso è solo spettacolarizzazione, di mostrarci muri e filo spinato, barconi stracarichi di relitti umani, non più persone, perchè la miseria e le guerre, li hanno fatto perdere la dignità umana. Tutto ciò è sempre il risultato di interessi di multinazionali e politiche economiche dei paesi più ricchi, che hanno interesse di mantenere l’Africa come bacino di materie prime. Ora lo scacchiere di guerre e interessi si sono spostati verso il nord Africa e coinvolge la Turchia: un territorio strategico, per poi penetrare nel grande continente africano”.

Allora signor Mimmo, che cosa ha fatto in concreto nella sua Riace?

“Il mio piccolo comune calabrese è divenuto un modello di accoglienza per più di 200 immigrati che vivono in perfetta integrazione con i 1600 residenti originari del paese. La nostra è stata sempre terra di immigrazione ed ora è diventata di accoglienza. E seguendo l’esempio di San Francesco e Madre Teresa di Calcutta ho capito insieme alla mia giunta comunale, come i più poveri avrebbero salvato l’arretratezza e la povertà del Sud.”

Un bel messaggio, Mimmo, anche per quei comuni anche marchigiani che soffrono e spesso evidenziano manifestazioni di razzismo xenofobo su questi stranieri, poveri e abbandonati da tutti?

“Certamente, la storia della nostra accoglienza degli immigrati è iniziata nel 1997, quando un barcone carico di 200 profughi attraccò nel porto del nostro paese che vive di pesca.Da allora Riace è divenuto un simbolo di ospitalità ed è aperta a richiedenti asilo provenienti da 20 nazioni diverse. E sono contento di ricevere il premio di L’Africa chiama, perché è il premio degli abitanti di Riace, divenuta famosa, non solo per i bronzi, ma anche per il film IL VOLO di Wim Wenders e sul piccolo schermo da una fiction televisiva con Luca Zingaretti. La mia Riace è simbolo di ospitalità e nell’Anno della Misericordia, questo aspetto ci rafforza il nostro impegno sociale e morale”.

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