AREA MISACRONACAIN PRIMO PIANO

Un richiedente asilo politico, ospite a Senigallia, arrestato per furto dai carabinieri

Un richiedente asilo politico, ospite a Senigallia, arrestato per furto dai carabinieri

L’uomo è stato bloccato all’IperSimply. Nella stanza del centro in cui è ospitato dal mese di marzo, è stata poi recuperata altra refurtiva. Due catanesi sono stati invece arrestati per furto di mattoni a Vaccarile, frazione di Ostra

Un richiedente asilo politico, ospite a Senigallia, arrestato per furto dai carabinieriUn richiedente asilo politico, ospite a Senigallia, arrestato per furto dai carabinieri

SENIGALLIA – I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno arrestato tre uomini per furto aggravato. Si tratta di due catanesi, rispettivamente di trentasettenne e di trentacinque anni, domiciliati a San Severino Marche, noti alle forze di polizia e di un gambiano di trentasette anni.

Il primo fatto è avvenuto questa mattina a Ostra, in via Collina, nella frazione di Vaccarile.

Intorno alle ore 7 un residente della zona ha segnalato all’utenza “112” dei Carabinieri un furto in atto presso una casa colonica non abitata.

La pattuglia del Nucleo Radiomobile, giunta poco dopo sul posto, ha trovato un Fiat Ducato di colore bianco e due uomini intenti ad ammassare e pulire numerosi mattoncini sul retro della costruzione. I due hanno riferito ai carabinieri di essere operai edili e che stavano prelevando alcuni mattoni per riutilizzarli nel loro lavoro. Entrambi sono stati accompagnati in caserma per l’identificazione e le ulteriori indagini.

Si accertava, anche attraverso la denuncia del proprietario di casa e le testimonianze di alcuni residenti nella zona, che il furto era iniziato il giorno precedente mediante la demolizione del tetto nella parte posteriore della casa al fine di sottrarre pianelle (mattoni che reggono i coppi sul tetto) e mattoncini vecchi in buono stato. Come ha spiegato il proprietario di casa si tratta di materiale edile molto ricercato, in quanto viene utilizzato per la ristrutturazione delle case antiche e perché ciascun mattone costa circa 2 euro.

Dalle indagini è emerso inoltre che il Fiat Ducato bianco, in uso al trentacinquenne che lo aveva preso in affitto nei giorni scorsi, era stato notato nelle pertinenze della casa colonica anche nei giorni scorsi insospettendo i residenti nella zona che questa mattina hanno chiamato i Carabinieri.

Nei giorni scorsi, in tutto risultano essere state sottrarre circa 100 mattoncini e 100 pianelle ricavati dal crollo della copertura. Questa mattina i due sono ritornati con lo stesso furgone per prelevare altro materiale edile, ma la loro azione è stata interrotta dall’arrivo dei Carabinieri, che li hanno sorpresi in flagranza di reato sul retro della casa colonica, mentre ammassavano e ripulivano i mattoncini prima di caricarli sul loro mezzo.

I due sono stati dichiarati in arresto per concorso in furto aggravato.

Sempre questa mattina, a Senigallia, i carabinieri della Stazione hanno arrestato un trentasettenne originario del Gambia, in Italia dal mese di marzo ed ospite presso una struttura protetta del luogo in quanto richiedente asilo.

L’uomo è stato notato dalla vigilanza del Centro Commerciale IperSimply in Via Nicola Abbagnano mentre nascondeva sotto il giubbetto un paio di pantaloni e due magliette, dopo aver staccato i dispositivi antitaccheggio. Lo stesso ha cercato di guadagnare in fretta l’uscita attraverso il varco libero consentito ai “senza acquisti” ma è stato fermato da due guardie giurate appena varcata l’uscita.

Sul posto, informati telefonicamente, sono giunti i Carabinieri della Stazione che oltre a prendere in consegna l’uomo e la refurtiva, accertavano attraverso le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza che lo stesso anche ieri aveva sottratto dei capi di abbigliamento senza effettuare il pagamento. L’immediata verifica presso il centro dove lo straniero è ospite ha consentito di recuperare nella stanza assegnata all’uomo altra refurtiva proveniente dal medesimo negozio costituita da sei paia di pantaloni da uomo.

L’intera refurtiva recuperata, quantificata in euro 160 circa, è stata restituita.

Dopo le formalità di rito in caserma, tutti e tre gli arrestati sono stati dichiarati in stato di arresto e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Tribunale di Ancona.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it