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Serra de’ Conti punto di riferimento regionale di Slow Food

Serra de’ Conti punto di riferimento regionale di Slow Food

Serra de' Conti punto di riferimento regionale Slow Food

SERRA DE’ CONTI – Come è noto, l’attività di Slow Food nasce circa 30 anni fa per opera di Carlo Petrini che fondò in Piemonte, con un gruppo di amici, l’associazione Arci-Gola allo scopo di valorizzare la genuinità e il piacere del cibo, poi il settore agricolo legato alle economie locali. Una storia di successo che in questi decenni si è radicata in tutte le aree del Paese e nei vari Continenti (Asia, Americhe, ecc.), portando “Carlin” sulle prime pagine dei più importanti media internazionali, e anche in questa Regione si è avviato, in quegli anni, un movimento impegnato che ha coinvolto appassionati, ristoratori e imprese.

In questa sede, ci piace ricordare che l’organizzazione Slow Food di quegli anni, nella nostra Regione, ha mosso i suoi primi passi anche a Serra de’ Conti, tra gli appassionati della cultura gastronomica locale, attenti all’economia e allo sviluppo sostenibile, e ora potrebbe stabilire una sua sede, un punto di riferimento regionale proprio a Serra de’ Conti.

Infatti, con riferimento al Monastero delle Clarisse, la cui prospettiva di acquisto da parte del Comune è ormai nota, il Presidente regionale esprime formalmente  “vivo interesse ad iniziative di utilizzo e di valorizzazione” del complesso monastico nella logica di un “approccio allo sviluppo di tematiche che, dal campo enogastronomico, si ampliano immediatamente a quelle culturali, sociali ed economiche … un luogo di approfondimento, scambio e proposta sul piano culturale ed esperienziale, da inserire in una rete che oltre all’ambito regionale, può sicuramente estendersi ad un territorio più vasto ed integrarsi con progetti che, insieme ad altre Associazioni regionali e Slow Food Italia, stiamo portando avanti”.

Quindi l’ipotesi si stabilire un centro regionale di Slow Food nel nostro Comune, appare concreta e largamente auspicabile, una prospettiva utile di stimolo culturale, economico e sociale per tutta la comunità ed il territorio.

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