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Slot machines, a Senigallia cambia il regolamento

Slot machines, a Senigallia cambia il regolamento

Il Consiglio comunale ha approvato le modifiche. Delimitato l’orario massimo di apertura con esclusione in concomitanza dell’orario scolastico. Rinviata la mozione M5S su sgravi fiscali e incentivi  ai titolari di esercizi pubblici che rimuovono slot-machine o videolottery o che hanno scelto di non installarle

Slot machines, a Senigallia cambia il regolamento di STEFANIA MARTINANGELI*

SENIGALLIA – È stata approvata dal Consiglio comunale di Senigallia, in data 29 giugno 2016, la modifica al Regolamento comunale sugli apparecchi di trattenimento e svago e sulle sale giochi di cui alla Delibera Consiglio Comunale N. 90 del 28/09/2011.

La nuova regolamentazione fa seguito ad una mozione presentata in Consiglio comunale dal Movimento 5 Stelle in data  19 gennaio 2016 e rinviata per l’approfondimento all’esame della terza e della quarta commissione consiliare in seduta congiunta, che ha visto la partecipazione anche dell’Associazione Zero Slot di Senigallia.

Un’amministrazione comunale dovrebbe tutelare la società del proprio territorio anche da tutte  le forme  di  compulsività  che  creano  danno alla salute dei  singoli  cittadini  ed  alla comunità.

In particolare, la ludopatia  (o gioco d’azzardo patologico) è una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita. Durante i periodi di stress o depressione, l’urgenza di dedicarsi al gioco d’azzardo per le persone che ne sono affette può diventare completamente incontrollabile, esponendole a gravi conseguenze, personali e sociali.

La ludopatia può portare a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti e al divorzio, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio.

Il DL 13/9/2012 n. 158 (cosiddetto decreto Balduzzi), convertito in legge n. 189/2012, all’art. 5, ha inserito la ludopatia nei livelli essenziali di assistenza (Lea), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da questa patologia.

Tale fenomeno, infatti, assume una dimensione sempre più vasta interessando anche, e soprattutto,  le fasce economicamente più deboli della popolazione, di tutte le età, portando a volte i giocatori e le famiglie coinvolte verso derive sociali preoccupanti; le  difficoltà  economiche  attuali  che  stanno  colpendo  anche  il  nostro  territorio,  purtroppo, spingono un numero crescente di persone a cercare una via d’uscita tentando la fortuna con queste illusioni e peggiorando così la loro situazione economica.

Il Comune di Senigallia, avendo aderito al Manifesto dei sindaci contro il gioco d’azzardo, come evidenziato nella nostra Mozione,  deve adoperarsi in tutti i modi per prevenire davvero tutte le conseguenze nocive di questo gioco.

Ma che cosa prevede il regolamento comunale sulle sale da giochi,approvato con Delibera consiliare N. 90 del 28/09/2011? E quali modifiche sono state adottate in sede congiunta di Commissioni consiliari III° e IV°?

Uno dei punti più importanti riguarda la distanza minima che una sala giochi o un esercizio dove vi siano slot machines debba avere da istituti scolatici, luoghi di culto, centri sportivi, ricreativi, sportivi o socio-assistenziali e anche associazioni di volontariato, sportelli bancari o postali e che è stata fissata in 500 metri, da misurare in base al percorso pedonale più breve rispetto ai vari luoghi. Le attuali modifiche apportate al Regolamento, sul presupposto, dettato dalla recente giurisprudenza del Consiglio di Stato e della Corte Costituzionale citata nella mozione, che riattribuisce al Sindaco i suoi poteri di ordinanza (art. 50 TUEL) in merito agli orari di apertura delle sale pubbliche da gioco e di scommesse, aggiungendo anche l’ulteriore limite degli orari di utilizzo, riguardano ora un importante riduzione dell’orario di accensione delle macchinette che viene ulteriormente limitato, in particolare in concomitanza con gli orari scolastici, dalle h. 13,00 alle h. 23,00.

Riteniamo questo risultato molto importante per tutta la comunità, pur avendo il Movimento 5 Stelle , con la sua Mozione, ad integrazione ed aggiornamento di quanto già deliberato, avanzato ulteriori richieste, ossia che il Consiglio impegnasse l’Amministrazione Comunale, gli Uffici ed il Sindaco in qualità di massima autorità sanitaria cittadina ad  attuare tutte le forme di disincentivazione possibili del gioco d’azzardo, attraverso la detassazione degli esercizi “no slot” e l’applicazione delle massime aliquote di imposta di competenza comunale per tutti quei luoghi e quelle attività (esistenti e future) che ospitano slot machines o VLT o che fanno del gioco d’azzardo il loro business principale.
Nella nostra Mozione, sulla quale le commissioni consiliari in seduta congiunta NON hanno, ad oggi, raggiunto una sintesi, si ribadiva, inoltre, la necessità di controllare in merito alla legittimità della pubblicizzazione delle vincite in denaro sulle vetrine degli esercizi pubblici che operano nel settore del gioco d’azzardo lecito, al fine di verificare il rispetto della normativa in merito alla concessione di spazi pubblicitari istituzionali e all’attività di comunicazione istituzionale. Infine, si richiedeva di sollecitare – sia come Comune sia come associazione di tutti i comuni marchigiani (dato che il sindaco Mangialardi è Presidente di ANCI Marche) Regione, Governo e Parlamento affinché si impegnino a dare seguito ad una revisione della Legge in materia di gioco d’azzardo.

Posto che il problema del gioco d’azzardo patologico non è dato solamente dalle slot machine ma anche, solo per citarne uno, dai gratta e vinci, ritengo  che i divieti e le restrizioni non siano comunque  sufficienti e che vada percorsa la strada della prevenzione e dell’educazione.

In ogni caso, ci proponiamo come Movimento 5 Stelle di agevolare il raggiungimento anche di questi ulteriori obbiettivi e di monitorare l’applicazione del Regolamento, per le cui modifiche ho espresso il mio voto favorevole.

*Consigliere comunale MoVimento 5 Stelle

 

 

 

 

 

 

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