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Visita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e Volandia

Visita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e Volandia

Ma il momento clou della tre giorni è stato la visita al 50° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana con base sull’aeroporto di San Damiano di Piacenza

Visita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e VolandiaVisita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e Volandia Visita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e VolandiaVisita del Gruppo Aviatori Senigalliesi ai musei dell’Agusta e Volandia

SENIGALLIA – Come da tradizione, anche quest’anno si è svolta l’annuale gita organizzata dal Gruppo Aviatori Senigalliesi. Una tre giorni che ha visto insieme uomini e donne di ogni età accomunati dalla passione per l’aviazione ed altri che in aeronautica hanno trascorso la loro vita professionale.

Un bel mix in cui ogni anno le new entries si amalgamano facilmente con lo zoccolo duro di quanti, da decenni, partecipano a questo tipo di viaggi, che peraltro sono solo la punta emergente dell’attività che il Gruppo Aviatori organizza nel corso dell’anno.

Si comincia con la visita del Radiotelescopio “Croce del Sud “di Medicina che, grazie alle sue enormi antenne, permette l’osservazione radioastronomica della volta celeste. In tale contesto è stato particolarmente gradito l’incontro con un nostro concittadino, il Dott. Goliardo Tomassetti, che ha da sempre collaborato con la struttura.

Il pomeriggio visita al Muso Agusta di Cascina Costa, con le splendide moto dovute al genio di tanti ingegneri italiani, compresi i bolidi con cui Giacomo Agostini e Phil Read hanno vinto i loro numerosi titoli mondiali. Per evidenti motivi, una particolare attenzione è stata rivolta alla sezione del museo dedicata alla grande avventura elicotteristica dell’Agusta.

Il mattino successivo gli animi dei gitanti sono stati ristorati dai colori e dagli odori degli splendidi giardini di Villa Taranto, a Verbania, mentre il pomeriggio è stato dedicato al Museo Volandia, nei pressi di Malpensa, che, pur se abbastanza recente, dispone già di un notevole patrimonio di aerei, anche poco comuni.

Il mattino successivo il momento clou della tre giorni, con la visita al 50° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana con base sull’Aeroporto di San Damiano di Piacenza. Ottima l’accoglienza del Comandante, il Colonnello Nav. Vincenzo Ruggiero, con il quale c’è stato il tradizionale scambio di crest. Sono state ore in cui ci è stato offerto uno spaccato di vita di un reparto operativo dell’Aeronautica Militare dotato di Tornado ECR, dalla sala briefing alla sala vestizione equipaggi, dalla sala programmazione voli alla sala meteo per finire con la visita all’hangar manutenzione. Peraltro questa nostra visita assume un valore particolare in quanto a giorni il 50° Stormo sarà messo in posizione quadro e i suoi velivoli trasferiti al 6° Stormo di Ghedi. E, prima di rientrare a Senigallia, una breve sosta per visitare il Museo Archeologico Naturalistico “Scarabelli” di Imola.

Un saluto particolare va al Presidente del Gruppo Aviatori Mar.llo Italo Rossini “Ciarnin”, ex della pattuglia acrobatica “Tigri Bianche”, e un grazie al segretario Norberto Zazzarini e all’insuperabile Gianluigi Mazzufferi che ancora una volta si è rivelato il motore e il deus ex machina dell’associazione.

Entro la fine dell’anno sarà distribuita una pubblicazione con le immagini della gita.

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