AREA MISACRONACAIN PRIMO PIANO

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Concluso il lungo e complicato intervento dei vigili del fuoco. Ma per chi abita nel quartiere di Cesanella, interessato dalle fiamme – e dal fumo – restano alcune prescrizioni precauzionali in attesa dei risultati delle analisi chimiche e biologiche dell’aria e dei terreni

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

 

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

Spento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.coSpento l’incendio nel deposito di Senigallia della So.di.co

SENIGALLIA – E’ stato domato, grazie al notevole impegno dei vigili del fuoco, intervenuti con ventidue uomini e numerosi mezzi, l’incendio verificatosi nella notte del 3 maggio nel deposito dell’azienda So.di.co srl, in via Guidi, nel quartiere di Cesanella.

Alle 20.50 di martedì sera è stato chiuso il Centro Operativo Comunale, ma una squadra di Vigili del Fuoco è comunque rimasta per tutta la notte davanti al capannone per continuare a monitorare la situazione. Pur se l’incendio è stato domato, restano all’interno dell’area interessata dal devastante rogo alcuni piccoli focolai, degli ammassamenti di materiale che non destano però grande preoccupazione e che in giornata saranno completamente spenti dalle squadre al lavoro.

Con la verifica dell’assenza di pericoli legati al fumo, anch’esso ormai quasi completamente disperso nell’aria, cadono anche alcune misure precauzionali: per cui non ci sono quindi più motivi di preoccupazione nell’areare i locali delle proprie abitazioni, nell’aprire le finestre e nell’utilizzo di condizionatori.

E’ stato però confermato il divieto alla cittadinanza di consumare verdure e di utilizzare animali da cortile a fine alimentare, nel raggio di 3 km dal luogo del drammatico incendio (distanza ridotta già nel pomeriggio di martedì, dato che, in un primo momento, il divieto interessava un’area più vasta).

“Voglio ringraziare – ha dichiarato il sindaco Maurizio Mangialardi – tutti i componenti del Centro Operativo Comunale, Asur e Arpam, Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile Marche, i volontari di Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, oltre che i referenti di Multiservizi, per la tempestività e la professionalità con la quale hanno lavorato alla gestione di questa emergenza, che è stata affrontata con tutte le cautele per la tutela della salute pubblica. Un grazie particolare va ovviamente alle squadre dei Vigili del Fuoco che sono stati sempre in prima fila per affrontare l’incendio. Non abbiamo tralasciato alcun aspetto, ma è bene comunque rassicurare la cittadinanza sul fatto che al momento non si sono registrate richieste di assistenza né sul centralino del 118, né al Pronto Soccorso, né presso la rete dei Medici di base”.

Non c’è al momento neanche evidenza, al di là dei gas generati dalla combustione, di elementi che possano destare particolare preoccupazione, ma Arpam utilizzerà sin dai prossimi giorni una maglia di campionamento dei terreni delle zone principalmente interessate per effettuare analisi complete e precise. I tempi tecnici delle analisi chimiche e biologiche necessiteranno in ogni caso di almeno 10 giorni di tempo per scongiurare ogni problema per la salute pubblica legata al consumo di alimenti di provenienza vegetale o animale prodotti nella zona interessata.

Nelle foto: i vigili del fuoco durante il complesso intervento per spegnere l’incendio sviluppatosi l’altra notte nel deposito della So.di.co Srl, nel quartiere Cesanella, a Senigallia

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it