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Referendum sulle trivelle, i balneari compatti per il sì

Referendum sulle trivelle, i balneari marchigiani compatti per il sì

Enzo Monachesi, presidente Sib Confcommercio Marche: “Agli interessi economici connessi alle attività estrattive debbono essere anteposti quelli del turismo e della salute”

Referendum sulle trivelle, i balneari compatti per il sì

monachesienzo99222SENIGALLIA – In Italia il 62% del movimento turistico ha come destinazione finale le spiagge gestite dalle nostre imprese,i rischi ambientali ed economici che potrebbero scaturire da un qualsiasi incidente sarebbero pari ad una catastrofe. Ecco perché domenica prossima voteranno “SI”al referendum tutti gli imprenditori della costa marchigiana .

Mobilitati da settimane i gestori degli stabilimenti,sono sul piede di guerra ed è attraverso il loro presidente regionale Enzo Monachesi fanno sentire la loro voce.

“Per fermare le estrazioni di idrocarburi in mare, entro le 12 miglia dalla costa. Per tutelare l’ambiente ed il paesaggio. Per affermare la volontà di un modello di sviluppo all’insegna della piena Sostenibilità il nostro sindacato di categoria ha deciso di votare SÌ”

Il tempo delle fonti fossili è scaduto – ha sottolineato ancora Monachesi-; quelle presenti nel sottosuolo del nostro Paese, infatti, non possono certo intaccare la dipendenza dell’Italia dalle importazioni delle stesse e, per altro, producono un vantaggio economico a dir poco risibile, vista l’inconsistenza delle royalties, a tutto vantaggio delle compagnie private proprietarie dei titoli minerari e degli idrocarburi estratti, che non sono certo dello Stato.Il vero “greggio” Sono le ricchezze dell’Italia siamo seduti sopra un pozzo di oro nero inesauribile , il turismo, la pesca, il comparto agroalimentare, la piccola e media impresa, la cultura. Settori che sono pienamente presenti nel territorio marchigiano, fonte di ricchezza e ulteriore sviluppo, attraverso la gestione virtuosa delle risorse ambientai e paesaggistiche”. Quindi domenica 17 votate insieme ai balneari marchigiani “SI” e poi tutti al mare.

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