AREA MISACRONACAIN PRIMO PIANO

Dopo l’aggressione il rom è tornato al suo posto

Dopo l’aggressione il rom è tornato tranquillamente al suo posto

Chi garantisce la sicurezza a Senigallia? Se lo chiede il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Marcello Liverani

Dopo l’aggressione il rom è tornato al suo postoDopo l’aggressione il rom è tornato al suo postoDopo l’aggressione il rom è tornato al suo posto Dopo l’aggressione il rom è tornato al suo posto

SENIGALLIA – “Vi ricordate il Rom che aveva aggredito, con bastonate sulla testa, al semaforo della Penna un’altra persona mandandola all’ospedale? Quel Rom – ci scrive Marcello Liverani, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia -, era stato poi rintracciato dalla polizia locale e, come riportato dalla stampa, per lui era previsto il classico foglio di via, o allontanamento da Senigallia. Fratelli d’Italia aveva aggiunto che il foglio di via avrebbe dovuto riguardare anche la sua compagna, o moglie, anche lei Rom, sempre in giro a chiedere elemosina, a infastidire i cittadini o a “operare” diversamente il giovedì, giorno del mercato.

“Bene, a fronte di questo secondo voi il Rom è stato allontanato? Ovviamente no! Nella città dove tutto è permesso e dove l’Amministrazione fa come le famose tre scimmiette (Non vede, non sente e non parla), ecco che questa mattina il Rom è ricomparso all’incrocio della Penna per chiedere l’elemosina e lavare i vetri delle auto con il suo “attrezzo” che come abbiamo visto ha usato anche come corpo contundente da dare in testa a chi ha aggredito.

“Le foto sono inequivocabili, fatte da chi sta scrivendo, quindi nessuno potrà dire che raccontiamo bugie, quelle le raccontano altri, non noi. Stupore e meraviglia nel rivederlo tranquillamente al suo posto “fisso”. Come può accadere questo? Non era vera la storia del foglio di via? Anche questa volta si è chiuso un occhio, ma anche entrambi? Possibile che una Amministrazione seria che subisce azioni non regolari sul suo territorio non segua fino in fondo determinate vicende?

“Rimaniamo veramente basiti su quello che i nostri occhi hanno visto, e documentato. Vorremmo avere delle risposte, che sicuramente non arriveranno (le tre scimmiette), e siccome siamo sicuri che nessuno ci vorrà dare una spiegazione, saremo costretti a sottoporre il tutto a chi di competenza, perché per Fratelli d’Italia è veramente scandaloso e vergognoso l’aver ritrovato il Rom “violento” (perché tale è con quello che ha fatto) tranquillamente al suo “posto di lavoro”.

“Questo – conclude Marcello Liverani di Fratelli d’Italia – è l’ennesimo episodio che ci conferma come per l’attuale Amministrazione (sempre gli stessi dal 2000) non sia primaria la sicurezza dei cittadini. Ne prendiamo quindi atto e ci muoveremo di conseguenza”.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it